Capitolo a parte rispetto alla lunga ed interessante conferenza stampa odierna del tecnico amaranto (CLICCA QUI) merita il passaggio riferito ad una delle problematiche che, nell’opinione di mister Alberti, stanno condizionando il cammino della squadra dello Stretto.
Ricostruiamo i fatti. Sollecitato da una considerazione di un collega, “mister, io ho sentito come ha parlato del Matera e non posso accettarlo. Ora, lei non può dirmi che la Reggina sia inferiore al Matera. Stiamo pur sempre parlando della Reggina…”, Alberti ha approfittato per chiarire il suo pensiero. “Ti ringrazio per avermi posto questa domanda. Mi permetti così di sottolineare che quello che hai appena detto è il problema della Reggina in questo momento”.
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Riassumendo il suo pensiero. “Il problema è continuare a pensare al passato, perchè in campo non scendono nome e blasone. Mi ha chiesto del Matera? Bene, il Matera è una società che ha investito dieci volte più della Reggina, è una realtà di questo campionato ed ha obiettivi, alla luce degli investimenti fatti, differenti rispetto ai nostri potendo contare su un organico conseguentemente migliore. Questo non vuol dire che la Reggina debba perdere con il Matera, lo sport non funziona necessariamente così e non per forza il denaro porta al successo, ma bisogna rendersi conto che siamo in Lega Pro e dobbiamo guardare all’attualità, non a ciò che siamo stati.
Non è perchè ci chiamiamo Reggina e facciamo un campionato che fino a qualche anno fa era impensabile che possiamo avere la presunzione di mettere in campo ciò che mettevamo in precedenza con altri calciatori ed altre risorse.
Il momento è particolare, eravate anche voi qui a luglio ed agosto e sapete com’è nata questa stagione: bisogna essere realisti e capire quale sia la situazione che stiamo attraversando”.
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