Primo passo completato per l’Acri, che supera il primo turno della fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti, approdando ai quarti di finale. Dopo aver strappato un prezioso 2-2 a Marsala, i silani si impongono per 2-0 nel return-match giocato questo pomeriggio al “Pasquale Castrovillari”, davanti ad una cornice di pubblico degna di categorie superiori.
I siciliani, presentatisi all’appuntamento in formazione rimaneggiata, soccombono nella ripresa, grazie all’uno-due firmato da Miceli e Martorana tra il 55′ e il 56′. L’Acri aveva forse creduto in una giornata maledetta destinata a chiudersi amaramente, quando al 15′ del primo tempo Rabihou centrava il palo dal  dischetto; un rigore che se trasformato avrebbe chiuso la contesa con grande anticipo. La malasorte ha invece dovuto cedere il passo alla determinazione di Di Iuri e compagni, i quali nella ripresa, hanno poi trovato le due reti che consentono loro di proseguire la corsa al sogno ‘serie D’, e bissare il successo ottenuto dall’Hinterreggio nella stagione 2007/2008, unica compagine calabrese ad aver vinto questa manifestazione.
Il passaggio del turno dei rossoneri dona ulteriore lustro ad una formazione che anche in campionato sta recitando un ruolo da protagonista, trovandosi in piena corsa per i playoff. Il sogno della tifoseria è ovviamente quello di veder tornare a recitare la squadra sul palcoscenico della categoria superiore, dopo la breve parentesi della stagione 2011/2012, chiusasi con la beffarda retrocessione patita ai playout.
Insieme all’Acri, ottengono il passaggio ai quarti di finale anche i lombardi della Bustese, i veneti del Campodarsego e i pugliesi della Virtus Francavilla, che vanno ad aggiungersi alle quattro già qualificate da una settimana: i toscani del Sangimignano, gli umbri del Città di Castello, i sardi del Lanusei e gli abruzzesi della Renato Curi Angolana.
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