Gallico- Una vera e propria involuzione, quella che sta offuscando il Gallico Catona. Mister Franceschini , insolitamente troppo nervoso a fine gara, stavolta ha sbagliato il modulo iniziale, come testimoniano le difficoltà dell’esperto Sandro Caridi, adattato nel ruolo di metodista, unite a quelle di Musarella (non al top) e Zappia, i quali non sono mai riusciti ad accelerare sugli esterni. Le note liete, arrivano dalla difesa, dove brillano sia Orazio Barillà che un gladiatorio Peppe Calarco esempio di serietà e abnegazione per tutti i compagni. Nel quadro fin qui dipinto, emerge un primo tempo regalato all’Acri, che al 38’ non passa in vantaggio solo per la provvidenziale uscita di Barillà, che ferma lo statuario Rabdhoui. Poco prima, ci aveva pensato Andrea Penna a sventare la minaccia silana, con un gran salvataggio su Levato.
Nella seconda frazione di gioco, Franceschini prova a rimescolare subito le carte, inserendo Bellè e Kriss per Caridi e Monorchio. Proprio il “chilometrico” Kriss, prova a dar fisicità alla manovra attraverso alcune pregevoli sponde, ma al momento di finalizzare spreca alcune occasioni favorevoli, calciando maldestramente. I rossazzurri alzano comunque il baricentro, per merito anche del “risveglio” di Ciccio Postorino.
Adesso il Gallico Catona è più insidioso, ma non riesce mai a penetrare nelle maglie della retroguardia rossonera, affidandosi più che altro a tiri dalla media e lunga distanza. Per la cronaca,Calarco e compagni lamentano ancora una volta la mancata concessione di un calcio di rigore (in 22 partite, glie ne è stato concesso solamente uno). Alla fine visi scuri e tanto nervosismo, ma questa squadra, al suo secondo anno di vita, è pur sempre in lizza per un posto play off. Quali le cause del momento difficile? Di sicuro, l’assenza di un elemento come Leo Gatto è stata una mazzata, così come appare evidente che per tre-quattro elementi non ci siano gli adeguati ricambi.
Sorrisi e fiducia, di contro, per l’Acri, impegnato su due fronti : play off e fase nazionale di Coppa Italia. Buon momento della compagine rossonera, che pur priva del bomber Gallo ha giocato una gara a viso aperto, senza accusare minimamente stanchezza e fiato corto, nonostante l’impegno di mercoledì in quel di Marsala. La classifica dice che rossazzurri e rossoneri hanno gli stessi punti, ma la compagine di Pascuzzo ha una gara in meno, dovendo recuperare la sfida contro il Castrovillari.
Giuseppe Calabrò
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