Il gol dell’anno. Un improvviso tsunami di popolarità ha investito Tiziano ‘Titti’ Dolce, attaccante del Marcellina, formazione di Terza Categoria. Gli scherzi della viralità web: grazie alla seguitissima pagina Facebook ‘Calciatori Brutti’ (oltre 800 mila i mi piace), Dolce è diventato un personaggio popolare, ritratto di un calcio di periferia appassionato e sincero. Campione di simpatia e, al pari di Cristiano Ronaldo, fresco vincitore di un ‘pallone d’oro’: “Ringrazio tutti quelli che mi hanno votato nel concorso lanciato da Calciatori Brutti, ho vinto il pallone d’oro dell’ignoranza raccogliendo ben 30 mila voti e ne vado fiero”, il commento autoironico di Dolce. Ospite telefonico di Dilettanti In Onda, condotto da Francesco Mansueto su radio Touring, Dolce racconta di come è diventato famoso in un amen, potere del web: “Mi mandano messaggi in continuazione, magari chiedendomi un selfie. All’inizio non capivo bene cosa stava succedendo, adesso inizio ad abituarmi. E’ una bella cosa quando vieni riconosciuto, rispondo con piacere all’affetto della gente”.
Una telecronaca che gronda comicità la causa dell’improvvisa popolarità . Una rete semplice (anzi, brutta) può cambiare la vita: “Si lo riconosco, e un gol proprio brutto (ride, ndr). Gioco ancora nel Marcellina, adesso si è fuso con il Santa Maria. Purtroppo in campionato non stiamo andando bene, ma siamo un gruppo solido, ci rialzeremo”, assicura Dolce. Personaggio che si autodefinisce ‘fuori dagli schemi’, Titti Dolce si racconta: “Sto facendo un tirocinio per diventare geometra, la sera dopo l’allenamento vado a bere una birra con gli amici. Sono single, al momento non ne voglio sapere di una fidanzata” precisa divertito. Tifoso dell’Inter (“Mancini farà bene, anche se è un periodo nero per la mia squadra confido in lui, in passato ci ha fatto vincere”) Dolce sogna di incontrare un ex bomber nerazzurro: “Vieri è sempre stato il mio idolo, mi piacerebbe conoscerlo, magari farci due palleggi”. Impossibile? Non per Titti Dolce…
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