Al “N. Muscolo” si giocava il primo dei quattro derby in calendario del girone di ritorno, sulla strada della nostra formazione i corregionali del Rende, squadra che sta portando in alto per i campi di quarta serie i colori della nostra terra. I biancorossi sono riusciti a portarsi a casa l’intera posta in palio, al termine di una gara a tratti piacevole, di conseguenza si ferma a sei la scia positiva del Roccella, gli ospiti invece fanno tredici, nove le vittorie, quattro i pareggi. Una gara nel corso della quale sono stati tanti i capovolgimenti di fronte, anche se per la verità non hanno sortito molti tiri verso nessuna delle due porte, due delle quattro reti sono arrivate su calci di rigore, peraltro trasformati dagli ospiti, intervallate dal provvisorio pareggio di Koris, bravo a superare dopo qualche finta il diretto avversario ed a battere sul primo palo il portiere De Brasi. Il primo penalty è stato assegnato al minuto ventidue dal direttore di gara per un ingenuo fallo di Odwige ai danni di Caruso, il secondo invece al trentaquattresimo per una entrata di Pastore su Gigliotti, il giovane difensore comunque ha colpito prima la palla allontanandola. Un altro rigore dopo che gli ospiti sono andati vicini al terzo goal, palo di Caruso F., è stato assegnato dal direttore di gara al minuto tredici del secondo tempo al Roccella per un fallo di Ruffo su Maiese, le squadre erano andate al riposo con gli ospiti ovviamente in vantaggio per 2 a 1. Tiro dagli undici metri che avrebbe potuto cambiare il cliché dell’incontro, ma in questa occasione Khoris si è fatto ipnotizzare dal portiere De Brasi, bravo a respingere la conclusione.
Cinque minuti dopo ancora protagonista il numero uno rendese che manda in angolo una rasoiata dal limite di Laaribi. Al minuto ventuno bel lancio in diagonale per Maiese a cui non riesce in piena area di stoppare di petto la palla che termina a fondo campo. Poi quando intorno alla mezz’ora il neo entrato Zangaro ha fatto fuori con una serie di finte sulla corsia di sinistra il giovane Pastore mettendo un pallone invitante sul secondo palo sul quale si è avventato Caruso S. che in spaccata ha depositato nel sacco, di fatto è terminata la contesa. Anche se ad onor del vero ad otto minuti dal novantesimo la gara si poteva riaprire. Prolungata azione di Maiese che dalla sinistra entra in area e spara in diagonale a colpo sicuro in porta, a portiere battuto rinvia Crispino. Poi è Dorato a cincischiare in piena area di rigore, perdendo il tempo della battuta a rete. Non succede più niente e dopo tre minuti di recupero l’arbitro manda tutti sotto la doccia.
* tratto da asdroccella.it
Commenti