29 maggio 1989, 35^ giornata serie B: Messina-Reggina 2-1
Mancano solo 3 giornate alla fine del torneo cadetto, la sorprendente Reggina di Scala è lanciatissima verso la serie A. Da Reggio arrivano 5.000 richieste di biglietti, ma la società giallorossa oppone un netto rifiuto, sostenendo che lo stadio sarà gremito in ogni ordine di posto dai tifosi locali ed invitando i reggini a stare a casa. Le polemiche divampano, la società dell’allora Presidente Benedetto chiede alla propria tifoseria di accettare il divieto. Ciò nonostante, 500 supporters amaranto si presentano ugualmente al Celeste, gremendo la piccola Tribuna Valeria. Si gioca in una bolgia, la doppietta di Schillaci regala il derby al Messina.
22 ottobre 1989, 9^ giornata serie B: Messina-Reggina 0-1
Visti gli incidenti della stagione precedente, durante la settimana si susseguono gli appelli alle due tifoserie, affinché il derby dello Stretto stavolta si possa vivere in un clima di serenità . Circa 1.500 reggini riempiono lo spicchio di gradinata a loro riservato, ed alla fine festeggiano la rete di Fulvio Simonini, acquistato dalla Reggina soltanto due giorni prima. Finisce 0-1, il Celeste si colora d’amaranto. Ad oggi, è rimasta quella l’ultima vittoria della Reggina in casa del Messina.
30 settembre 1990, 4^ giornata serie B: Messina-Reggina 2-0
Torna il derby dello Stretto, e tornano anche gli incidenti, che coinvolgeranno le opposte fazioni prima e dopo la partita. Come l’anno passato, lo spicchio di gradinata riservato ai tifosi ospiti è pieno in ogni ordine di posto. Negli ultimi 20 minuti, i gol di Cambiaghi e Protti faranno capitolare gli amaranto.
18 aprile 1993, 29^ giornata serie C1: Messina-Reggina 0-0
Tornata in serie C, la Reggina non riesce ad abbandonare posizioni di classifica non certo esaltanti. A Reggio scoppia la contestazione, che porterà gli Ultras a disertare le gare casalinghe ed a presentarsi fuori casa in numero esiguo. Il derby però, va onorato, e per una volta i gruppi organizzati mettono da parte il malcontento, presentandosi all’appuntamento in gran numero. Anche il Messina naviga in acque cattive, e lo stadio presenta enormi vuoti. In campo si assiste ad una brutta gara, che termina a reti bianche.
14 aprile 2002, 31^ giornata serie B: Messina-Reggina 1-0
A distanza di 9 anni, riecco la gara più sentita da Reggio e Messina. Gli amaranto sono lanciatissimi verso il ritorno in A, i giallorossi lottano per conservare quella B appena conquistata. Visto il numero dei reggini, vengono aperti 2 settori, entrambi stracolmi: uno è la Tribuna Valeria, l’altro si trova all’inizio della Curva Nord. L’undici di Colomba, fermato dalle straordinarie parate di Marruocco, finisce col capitolare a causa della rete di Godeas.
31 ottobre 2004, 9^ giornata serie A: Messina-Reggina 2-1
Per la prima volta, Messina-Reggina si gioca nell’olimpo del calcio italiano. Cambia anche lo scenario, visto che ad ospitare il derby adesso è il San Filippo. A dire il vero, le due tifoserie si erano rincontrate qualche mese prima, in un triangolare estivo: proprio al termine di quell’amichevole, due pullman di tifosi reggini vennero fermati dalle forze dell’ordine, e nelle settimane a seguire fioccarono parecchie diffide. Proprio per tale motivo,  nel primo derby targato serie A il settore ospiti espone un solo striscione,  recante la scritta “GIUSTIZIA”. I supporters amaranto, in segno di presa in giro verso gli acerrimi rivali, si presentano con delle tute bianche, come se lo stadio fosse infetto, ed all’entrata delle due squadre colorano il settore con l’imponente sventolio di bandierine a scacchi. Il tifo è stellare da ambedue le parti, ma a gioire davvero sono i peloritani: in dieci minuti, nella ripresa, Zampagna e Di Napoli ribaltano l’iniziale rete di Bonazzoli.
21 dicembre 2005, 17^ giornata serie A: Messina-Reggina 1-1
E’ l’ultima gara dell’anno, prima della sosta invernale. Anche in questa occasione, il settore reggino sfoggia una coreografia: un grande disegno su strisce di carta, che raffigura babbo natale con una B tinta di giallorosso. La frase contenuta nella coreografia, invita babbo natale a far sparire i cugini messinesi…La Reggina è destinata ad una nuova sconfitta, quando Ciccio Cozza, a soli 4 minuti dalla fine, fa esplodere il migliaio di reggini al seguito, fissando il punteggio finale sull’1-1 e gelando la sud messinese, alla quale rivolge un beffardo “gesto delle orecchie”.
20 settembre 2006, 3^ giornata serie A: Messina-Reggina 2-0
Messina ripescato in serie A, Reggina penalizzata di 15 punti. Questa la decisione della Giustizia Sportiva, al termine di un’estate che ha sconvolto il calcio italiano. Nonostante una situazione che sembra disperata, al San Filippo arriva ugualmente un gran numero di Ultras reggini, che ricordano ai cugini giallorossi ciò che successe sul campo il 30 aprile 2006 (“Umiliati, il resto solo chiacchiere da tribunali!”). La doppietta di Riganò renderà il derby amaro agli amaranto, ma alla fine della stagione la storia cambierà completamente…E’ questa l’ultima edizione di Messina-Reggina, appuntamento a domani…
25 gennaio 2015: la storia continua
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