L’Hinterreggio chiude il 2014 nel migliore dei modi, mettendo ancora più distanza dalle zone calde e strizzando l’occhio a rinnovate ambizioni.
SORRENTO, DOLCE ILLUSIONE...A partire in maniera più pimpante sono gli ospiti, che però non incidono. Al 17’, episodio da moviola: Gallon viene strattonato in piena area rossonera, ma per il direttore di gara non ci sono gli estemi del penalty. L’Hinterregigo guadagna metri, ed al 19′ costruisce la prima palla gol della partita sempre con Gallon, che al momento di finalizzare un ottimo contropiede spara in bocca a Lombardo. aL 22′ ci prova anche Lavrendi, che però trova sulla sua strada la reattività del portiere avversario. aL 33′, sugli sviluppi di corner, è Cianci ad avere sulla testa la palla dell’1-0, ma la mira è imprecisa. Il Sorrento adesso è rintanato a protezione del pari, i reggini continuano a premere ma non finalizzano, vedi le occasioni sciupate in pochi minuti da Manganaro prima e Gallon poi.
LA SVOLTA A 10′ DALLA FINE- Anche nella ripresa, la musica non cambia. Dopo soli 2 minuti Forgione mette i brividi ai campani, con un tiro che si spegne a lato di poco. Il festival del gol mancato prosegue con Lavrendi, che al 5′ corregge di testa il tentativo di Corso, e per poco non sorprende Lombardo. Le occasioni reggine non si contano più, ma quando Spanò si divora da due passi un gol da fare ad occhi chiusi, si comincia a pensare ad una porta, quella del Sorrento, letteralmente stregata. A spezzare l’incantesimo, al 38′, è Crisalli: l’attaccante, che dieci minuti prima aveva calciato addosso a Lombardo, corregge in rete con un tape in vincente, dopo l’ottimo spunto da sinitra di Manganaro. La reazione campana non porta alcun esito, anzi è Forgione, sui titoli di coda, a sfiorare il raddoppio.
g.c.
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