Terza Categoria H, 8^ giornata
Audax Ravagnese – Carmelitana Archi 2-0
Antonio Tripodi (Portiere Carmelitana Archi): “Ci siamo giocati la gara a viso aperto, e sapevamo di avere contro un avversario di spessore. Ritengo che l’arbitro abbia influito molto sull’esito finale della sfida. Non è stato in grado di gestire determinate situazioni. In una partita spigolosa come questa occorre avere polso. Il rigore fischiatoci contro, a mio avviso, non c’era. È stato solo un lieve contatto, di come se ne vedono tanti, e non credo ci fossero gli estremi per fischiare. Oltre a questo, ovviamente, si aggiunge anche qualche pecca di squadra, dato che non siamo riusciti, come spesso ci capita nell’ultimo periodo, a finalizzare le occasioni costruite. È un problema che si protrae da qualche settimana, e sul quale dovremo lavorare, per non dover pagare ulteriormente. Nel complesso, il campionato fin qui condotto non può che soddisfarci: siamo una squadra nata da pochi mesi, e di conseguenza viviamo alla giornata. Il nostro obiettivo è quello di scalare quanto più possibile la classifica, e giocarci i play-off a fine anno. Sappiamo che dovremo sudare tanto, ma crediamo nella possibilità di raggiungere l’obiettivo. Polimeni? È un ragazzo di Archi come tutti noi, e sta offrendo un grande contributo alla squadra. Ha tanta esperienza, e può fare la differenza. Oggi non era al cento per cento, ma già nelle sfide che hanno preceduto quella odierna ha dato un contributo tangibile, in termini realizzativi, alla nostra causa”.
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