“U.S. PALMESE 1912” e “U.S. PAOLANA 1922”: due squadre accomunate da un gemellaggio tra tifoserie, da generazioni di ragazzi da tempo legati da un profondo rapporto di affetto che resiste da 27 anni. Anche in questa occasione la “fratellanza ultras” si ritroverà numerosa per colorare gli spalti di neroverde e biancazzurro. I tifosi della Palmese e quelli della Paolana infatti, possono vantare uno tra i gemellaggi più antichi del calcio calabrese e che proprio quest’anno ha festeggiato il suo ”ventisettesimo compleanno”. A proposito: Auguri.
“TUTTO NACQUE”: impossibile dimenticare e non ricordare com’è nato questo feeling che ormai risale alla fine degli anni Ottanta. Un gemellaggio forte e sincero quello tra le tifoserie di Paola e Palmi. Tra i più longevi della Calabria. Per spiegare la nascita di questa amicizia bisogna andare indietro col tempo a circa 30 anni fa. Era un “pomeriggio qualunque” quello del lontano maggio del 1987. Al vecchio “E. Tarsitano” di Paola (lo storico, quello sul lungomare “San Francesco”, col grande Tuturo sempre presente), si giocava Paolana-Palmese. Una leggera pioggerella cadeva a tratti. Le due squadre si affrontavano per l’ultima giornata di campionato (era l’allora Interregionale girone I), con la Paolana matematicamente salva e la Palmese bisognosa di un punto per garantirsi la permanenza nella categoria. All’inizio c’era stata addirittura un pò di tensione tra le due tifoserie per qualche testa un pò “calda” da entrambe le parti ma poi i “capi” si parlarono e decisero che non era il caso di creare inimicizie, dandosi appuntamento per la fine della gara.
I biancazzurri partono bene e mettono in difficoltà la Palmese. Il primo tempo termina zero a zero ma nella ripresa accade di tutto: la Paolana segna. La Palmese è con un piede in Promozione. E’ qui che ha inizio il gemellaggio tra le due tifoserie! Al vantaggio biancazzurro, il popolo del “Tarsitano” cominciò a rumoreggiare!!! I “Fedayn 77” (mitici) gestiscono la situazione!!! Un gesto, quello dei paolani nei confronti della Palmese e della sua tifoseria, che colpì molto i supporters e la dirigenza neroverde. La rete del pareggio neroverde arrivò a pochi minuti dalla fine della gara grazie ad un calcio di punizione di Pasquale Bonaccorso. Arrivò anche il triplice fischio finale: la Palmese si salvò ed al “Tarsitano” incominciò la festa (retrocessero in Promozione, il Gladiator, il Pomigliano e il Marcianise. Fu promossa in serie C2 la Vigor Lamezia). Tra i più felici a fine partita, i supporters neroverdi, i “Boys Palmi 78”, il gruppo storico del tifo organizzato della U. S. Palmese 1912, quel giorno giunti a Paola in cinquanta ragazzi a bordo di un vecchio autobus di colore blu dell’A.M.A. (l’allora Azienda Municipale Autobus del Comune di Palmi). L’allenatore dei neroverdi era l’uruguaiano Washington Cacciavillani, detto “El Chico”, quello biancazzurro era un quarantenne di Castellamare di Stabia, Tommaso Angrisani. I due presidenti erano l’avv. Ettore Saffioti per la Palmese e l’artigiano del legno Marcello Sorrentino per la Paolana.
“LA CEMENTIFICAZIONE TRA LE DUE TIFOSERIE”: a Palmi e Paola, il rapporto iniziò a diventare più stretto e si crearono i presupposti per il gemellaggio. I “Boys Palmi 78” insieme ai “Fedayn 77” e successivamente ai “Boys Paola 85”, tutti gruppi liberi indipendenti, diedero vita a uno dei gemellaggi più solidi mai esistiti nel panorama ultras calabrese. “PAOLANA – PALMESE, FRATELLI”: questo lo slogan che riassume in sé l’essenza di un gemellaggio sempre più forte tra due tifoserie che hanno tanta voglia di far parlare di sé come ai vecchi tempi. Amici nella buona e nella cattiva sorte: stessi ideali di vita e di lotta, comune visione della mentalità ultrà. E’ da quest’anno nuovamente insieme, nello stesso campionato, dopo aver conosciuto l’inferno della Promozione. OLD ULTRAS!
“IERI, OGGI E DOMANI”: da allora, dal quel maggio del 1987, il cammino delle due squadre, come naturale conseguenza del gioco del calcio, è stato completamente differente ma non per questo non ci sono state occasioni per incontrarsi. Tante infatti sono stati i momenti in cui le due tifoserie amiche fraterne si sono riabbracciate. Scene che si sono riviste quando i neroverdi furono impegnati soprattutto nei vari spareggi, con i tifosi paolani sempre presenti e al loro fianco. Stessa cosa per la tifoseria neroverde: ad ogni appuntamento della U.S. Paolana 1912, i supporters palmesi non hanno voluto far mancare il proprio supporto in una partita così importante per i fratelli della “Città del Santo”. In ogni curva s’intravedevano bandiere, sciarpe e tante “pezze” che evocano gruppi di storica memoria. Nella marea biancazzurra si distinguevano simboli conosciutissimi da chi frequenta il mondo ultrà: vi era il mitico striscione dei “Fedayn 77”, quello degli intramontabili “Boys Palmi 78” e quello dei fedelissimi “Boys Paola 85”. Tutti e tre gli striscioni vicinissimi. Inni e cori con le due tifoserie nello stesso settore. Pomeriggi di gioia e di delusioni, nella vittoria e nella sconfitta, ma ogni momento di questi fu grande festa e belle coreografie, sempre con la stessa promessa di quel maggio del 1987: “PALMI E PAOLA AMICI PER SEMPRE”.
“ED ORA, ANCORA PIU’ BELLI E FORTI!”: grazie alla giovane ma tosta tifoseria dell’Isola Capo Rizzuto, adesso, Palmi e Paola hanno un amico in più. Stiamo parlando degli “Ultras Isola 09” che hanno deciso di unirsi a noi. E’ fu così che anche i giallorossi isolani sono diventati dei nostri. Anche loro si sono saputi meritare la nostra amicizia perché, come si dice nel mondo ultras, “RISPETTO GENERA RISPETTO”. Benvenuti e Grazie “Ultras Isola 09”.
“RIAVVOLGIAMO IL NASTRO”: domenica ancora insieme…dal 1987…. “BOYS PALMI 78” – “FEDAYN 77” – “BOYS PAOLA 85”
U. S. PALMESE 1912 – U. S . PAOLANA 1922… LA STORIA… SEMPRE CON LA STESSA MATRICOLA!
Sigfrido Parrello
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