I suoi gol stanno fruttando punti e vittorie alla sua nuova squadra. Vincenzo Attisano, centrocampista del
Val Gallico, analizza il momento della compagine del presidente Califano, inserita nel gruppo delle quattro squadre seconde in classifica.Â
Due gol e due vittorie dopo il derby- “Senza dubbio abbiamo cambiato marcia dopo il derby contro il Greffa, soprattutto a livello mentale. Tutto quello che ci è accaduto, squalifica del mister compresa, ha scatenato in noi uno spirito di rivalsa che si è tramutato in un punto di forza sul campo. Contro l’Africo non era facile visto che a mio giudizio hanno un organico che può tranquillamente ambire alla vittoria del campionato; altrettanto complicata era la partita contro la Marines, con la quale sapevamo della rivalità calcistica e lo si è visto anche in campo in un match molto fisico. Squadre solide e ben messe in campo che siamo stati bravi a battere. I miei gol? Per segnare ci vuole un pizzico di fortuna nonché l’aiuto da parte dei compagni. E’ avvenuto questo e ne siamo tutti contenti, soprattutto per il nostro buon momento”.
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Val Gallico matricola terribile? “Siamo una buona squadra dal punto di vista tecnico e come tali dobbiamo giocare quanto più possibile palla a terra, per esprimerci al meglio. Certo, restiamo una neopromossa e per quanto ad oggi la classifica possa sorriderci, il nostro intento primario è quello di raggiungere la salvezza. Una volta ottenuta valuteremo tutto il resto”.
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Arriva il Mammola, coinquilina al secondo posto- “Ci presentiamo a questa sfida, fortunatamente, nel migliore dei modi. Ci siamo allenati bene e gli infortunati sono quasi del tutto recuperati. Il morale è alto in funzione della prima vittoria in trasferta che è coincisa con il raggiungimento del secondo posto. Conosciamo poco il Mammola e pertanto stiamo preparando l’impegno come ogni settimana, ma qualora il match lo richiedesse, saremo capaci ad adattarci e cambiare eventualmente in corso d’opera. Quello che però conta per noi è trovare altri tre punti sfruttando il fattore campo, che ci consentirebbero di continuare sulla buona strada intrapresa”.
Fabrizio Cantarella -rnp-
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