Difensore con il senso di appartenenza ed il vizio del gol. Lunghe leve e grinta da vendere, Peppe Calarco
è ormai legato indissolubilmente i colori del Gallico Catona. Ai microfoni di Rnp, il centrale di Franceschini non nasconde le ambizioni di primato della sua squadra.Nella vittoria di Acri c’è anche il suo zampino- “E’ stata la classica vittoria di squadra. Volevamo riscattarci dopo i due passi falsi contro la Vibonese ed il Bocale e con un’ottima preparazione settimanale, unita alla perfetta concentrazione e la consapevolezza dei nostri mezzi, ci siamo riusciti. L’Acri è una squadra validissima ed ha forse pagato qualche assenza anche se è difficile parlare dei demeriti dei nostri avversari perché credo che questo risultato sia stato soltanto merito nostro. Il primo tempo che abbiamo disputato è stato il migliore di tutta la stagione”.
Dalla Prima Categoria all’Eccellenza- “Il presidente Violante, nel 2012-2013, mi ha fortemente voluto al Catona Calcio, in Eccelleza. Io stavo per smettere di giocare, reduce dall’esperienza al San Roberto in Prima Categoria. Trovato nuovi stimoli e riuscendo a ripagare anche sul campo la fiducia della società , sono riuscito a togliermi delle belle soddisfazioni e speriamo di togliercene tante altre”.
Contro il Castrovillari con il morale alle stelle- “Dobbiamo ragionare partita dopo partita. Adesso ci attende un doppio turno interno e già contro il Castrovillari bisognerà proseguire con un altro risultato pieno, per dare un ulteriore segnale della nostra forza. Sappiamo di non essere inferiori a nessuno e che possiamo giocarcela contro tutti. Certamente quando si ottiene una vittoria come quella di Acri, il morale è alle stelle ma dobbiamo pur sempre prestare la massima attenzione ad una compagine come il Castrovillari. Anche loro hanno un ottimo organico che però probabilmente non è al top della condizione, avendo iniziato a lavorare una decina di giorni prima dell’inizio del campionato. Non è però un buon motivo per sottovalutarli, come non bisognerà sottovalutare nessuna squadra. Il livello di questo campionato si è alzato e di molto”.
Inutile girarci intorno, il Gallico Catona può arrivare lontano- “Magari non lotteremo fino alla fine per la vittoria del campionato, anche se in noi il pensiero di potercela fare è concreto. Quello che è il nostro intento primario è di migliorarci ogni giorno. Se riuscissimo a migliorare il risultato dell’anno scorso sarebbe davvero il massimo. Da quando è arrivato il mister Franceschini abbiamo perso pochissime volte. E’ una persona preparata che ha giocato tra i professionisti e nel suo lavoro riserva meticolosa attenzione e cura nei dettagli che, alla fine, finiscono sempre per fare la differenza. Vorrei infine cogliere l’occasione per ringraziare il nostro magazziniere Ciccio ‘Tiky’ Reitano: un tuttofare il cui contributo è prezioso e fondamentale. Non ci fa mancare nulla ed è per noi indispensabile”.
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Fabrizio Cantarella -rnp-
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