Bocale, Pizzimenti: “La crisi? Largo ai giovani…”

I giovani come rimedio per uscire dalla crisi. Nuccio Pizzimenti, confermato team manager del Bocale,

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ai nostri microfoni pone l’accento sulla necessità di tutelare il più possibile i vivai, valorizzando così la linea verde.

RICETTA ANTI CRISI-Tutti quanti, da anni, siamo concordi nel dire che i giovani rappresentano la risorsa principale per dare un futuro solido al calcio. A conti fatti però, non sono molte le società che mettono in pratica quanto detto. Verso i vivai c’è ancora poca considerazione, o se preferite dei progetti abbastanza lacunosi. Credo che per uscire dalla crisi, in ambito dilettantistico bisognerebbe aumentare il numero dei fuori-quota, portandolo se necessario a 7-8 elementi. Così facendo, diminuirebbe il dislivello e si ridurrebbero le spese: a questi livelli, ci sono solo 2 o 3 club in grado di spendere un determinato budget, mentre altre realta più piccole, come la nostra, devono fare di necessitù virtù. Il problema è che a volte il budget in questione diventa virtuale, e durante il corso della stagione si possono verificare vari intoppi, con i calciatori che da dicembre in poi smettono di essere pagati. A quel punto, cresce il malcontento e la crisi viene rimarcata ancora di più. Investire sui giovani, con tutto il rispetto verso gli over, darebbe dunque vita ad un sistema più solido e credibile.

DALE PAROLE AI FATTI...Il Bocale calcio è riuscito ad ottenere grandi risultati, proprio perchè ha sempre rispettato i parametri che ho appena citato. I nostri ragazzi vengono sostenuti ed aiutati non solo sotto l’aspetto tecnico, ma anche e soprattuto sotto l’aspetto umano; quando portiamo un giovane a Bocale, siamo consapevoli della responsabilità che abbiamo verso la sua famiglia, ed è nostro compito farlo crescere anche come uomo. In tale ottica, si inserisce perfettamente la conferma di mister Lo Gatto, un tecnico giovane ma al tempo stesso capace ed ambizioso, che ha gestito nel migliore dei modi il gruppo, dimostrando di poter ottenere risultati importanti attraverso un gioco spumeggiante ed innovativo.

BOCALE IN NAZIONALE- La convocazione di Anthony Caricato nella nazionale delle Seychelles, mi ha davvero riempito il cuore di gioia. Si tratta di un ragazzo meraviglioso, che ha sempre fatto della serietà e della nobiltà d’animo le sue armi principali: quest’anno non ha giocato moltissimo, ma da parte sua non c’è mai stata una lamentela, anzi è sempre stato tra i primi a fare gruppo, mettendosi a disposizione di squadra e società, nel rispetto della maglia e dei colori. Un vero esempio insomma, che merità questo momento di notorietà.

DA CREA A NETO- La rinuncia di Roberto Crea ha portato in tutti noi un grande dispiacere, perchè gli siamo e gli saremo semrpe affezionati. Roberto è uno di noi, ed anche in questo caso non si possono che evidenziare sia i valori del tecnico che quelli dell’uomo. Il suo lavoro è stato ottimo, e solo per uno sfortunato episodio, nella stagione da poco trascorsa, con l’Under non ha ottenuto quanto meritava. Neto? Emanuele non ha bisogno di presentazioni, in quanto per lui parlano i numeri e le vittorie, vedi quella ottenuta di recente con la ReggioMediterranea. A proposito, non nego che sono ancora arrabbiato con lui (ride, ndr), perchè 4 anni fa riuscì a soffiarci il titolo con gli Allievi, al termine di un duello a distanza davvero mozzafiato. Scherzi a parte, si tratta di una grande scelta.

OBIETTIVO SALVEZZA- Gli obiettivi sono i soliti, e credo che vengano condivisi da gran parte delle squadre che si presenteranno ai nastri di partenza del prossimo torneo di Eccellenza. Vogliamo divertirci, divertire e dare qualche bella soddisfazione ai nostri impareggiabili tifosi, centrando la salvezza con qualche domenica d’anticipo. E’ vero, questanno ci siamo salvati alla penultima giornata, ma credo che il mantenimento dell’Eccellenza non sia mai stato in discussione.

f..-rnp