{source}
<object width=”550″ height=”120″ data=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” type=”application/x-shockwave-flash”> <param name=”src” value=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” /> <param name=”wmode” value=”transparent” /> <param name=”base” value=”/” /> <param name=”name” value=”banner_frascati.swf” /> </object> </p>
{/source}
Reggina o meno, il futuro di Alessandro Calori sembra essere lontano da Brescia. Il tecnico nato ad Arezzo, dopo due buone stagioni alla guida delle rondinelle, sembra destinato a cambiare aria. Il presidente dei lombardi, Corioni, intercettato da RNP non si sbilancia anche se lascia trasparire pessimismo: “Se Calori resterà? Non so, l’unica cosa certa è che il suo contratto è in scadenza. Qui ha fatto bene, vedremo se sarà possibile proseguire il rapporto”. Non c’è stato ancora un incontro con la società per decidere se prolungare o meno il contratto, l’indizio sembra essere quello decisivo.
Il massimo dirigente delle rondinelle afferma di non conoscere i piani di Calori: “Non so quali siano le sue intenzioni, ancora non ci siamo seduti a parlare. Il Brescia non chiude la porta a priori, una sua permanenza non è esclusa ma ogni considerazione è rinviata ai prossimi giorni”. Corioni temporeggia, mentre Sky nella tarda serata di ieri riportava di un’accordo imminente tra il Brescia e Giampaolo, conferma che (incontro o meno) Calori è pronto a salutare le rondinelle. Sullo sfondo c’è Foti, la Reggina dopo il tourbillon di nomi degli ultimi giorni sembra aver ristretto la cerchia a Torrente e Calori, con Atzori terzo incomodo.
pa.rom. – rnp
Commenti