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29 maggio 2005, ultima giornata del torneo di serie A. La Reggina di Walter Mazzarri (al primo anno sulla panchina calabrese), rende visita all’Inter di Mancini: i nerazzurri, matematicamente terzi, non hanno più nulla da chiedere al torneo, mentre gli amaranto, dopo aver pareggiato col Lecce 7 giorni prima, per evitare brutte sorprese devono portare a casa un pareggio.
La gara si gioca al piccolo trotto, con la compagine dello Stretto che nella prima mezz’ora costruisce le occasioni più importanti. Al 21′ Toldo si fa trovare pronto sulla sventola di Paredes, mentre al 28′ Franceschini vanifica l’ottimo cross di Mesto, spedendo a lato da ottima posizione. Prima del riposo, si sveglia l’Inter: l’incornata di Vieri (graziato poco prima, dopo una gomitata a Franceschini che avrebbe meritato il rosso), è di quelle da attaccante di razza, ma per fortuna di Soviero il pallone sbatte sulla traversa.
Nella ripresa, lo stesso Vieri gela gli oltre 3.000 tifosi reggini presenti, ma il tocco vincente avviene con una mano: Ayroldi vede tutto, ed oltre ad annullare la rete ammonisce il bomber nerazzurro. I ritmi si abbassano sempre di più, con Mancini che concede il debutto in massima serie ad Andreolli. Bonazzoli e compagni pensano quasi esclusivamente a contenere, consapevoli che lo 0-0 gli permetterebbe di festeggiare senza dover guardare ai risultati degli altri campi. L’ultimo brivido che separa dalla salvezza arriva all’89’, ma Soviero è attento sulla conclusione di Martins. Al fischio finale, la festa è tutta reggina (di seguito, il tabellino dell’incontro).
INTER – REGGINA 0-0
Inter (4-4-2): Toldo, Gamarra, Materazzi, Mihajlovic (17’st Martins), Favalli (11’st Andreolli); Zè Maria, Marino, Emre, Karagounis; Vieri (35’st Belaid sv), Cruz. In panchina: Carini, Fautario, Biava, Moments. Allenatore: Mancini.
Reggina (4-4-2): Soviero; Piccolo, Cannarsa (22’st Zeytulaev), Franceschini, De Rosa, Balestri; Mesto, Paredes, Mozart, Esteves (28’st Nakamura); Bonazzoli (45’st Missiroli). In panchina: Pavarini, Borriello, Cosenza, Ungaro. Allenatore: Mazzarri.
Arbitro: Ayroldi di Molfetta .
Note- Spettatori 50.000 circa, di cui 3.000 reggini. Ammoniti: Bonazzoli (R), Vieri (I). Angoli: 5-2. Recuperi: 2′ pt; 2′ st.
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reggionelpallone.it
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