“Chiedilo a Rnp”, altre email alla nostra Redazione. Continuate a scriverci!

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Scriveteci all’indirizzo redazione@reggionelpallone.it : aspettiamo le vostre email e le vostre domande, che saranno accompagnate dagli interventi della Redazione. Così come già successo, la ‘posta virtuale’ di Reggionelpallone.it non sarà dedicata solo alla Reggina, ma anche a tutte le altrecategorie minori.

N.B.: E’ POSSIBILE PRENDERE PARTE A QUESTA RUBRICA SCRIVENDO ANCHE SULLA NOSTRA PAGINA UFFICIALE DI FACEBOOK, ED AGGIUNGENDO LA FRASE ‘CHIEDILO A RNP’.

Carissimo Direttore, Complimenti per il vostro sito che trovo informativo,  neutrale e molto professionale. Vi seguo dal lontano Canada quasi religiosamente , un’altra maniera per sentirmi vicino alla mia Reggina e a Reggio. Complimenti a voi tutti della redazione per le informazioni che provvedete specialmente per noi che viviamo nostro malgrado fuori dal bel paese.

Voglio brevemente sfiorare l’argomento allenatore: Si parla tanto dei:  De Canio, Lerda, Atzori, Calori , Bucchi ed ultimamente anche Torrente (penso che oggi si sia accasato con il Genoa). E se la sorpresa  dietro l’angolo sarebbe proprio Ciccio Cozza?? E non mi si venga a dire che il buon Ciccio no ha l’esperienza….Perché Dionigi ce l’aveva? con tutto il rispetto per Re Davide! Forse sto dicendo una grande c…..! Lei Direttore che ne pensa? La saluto affettuosamente !!!

Mimmo Idone
Halifax, Nova Scotia
Canada

Carissimo Signor Idone. Grazie infinite per i complimenti, sapere che ci segue dal lontano Canada  per noi è un motivo di immenso orgoglio. Al momento una selta definitiva riguardo il nuovo allenatore non c’è , ma la situazione potrebbe sbloccarsi da un momento all’altro. L’ipotesi Cozza? Non è affatto impossibile. Di sicuro, indipendentemente dall’allenatore che verrà scelto, il problema principale è alzare la qualità dell’organico, con rinforzi mirati: se la Reggina resterà quella di quest’anno, sarà difficile per qualsiasi allenatore, esperto od inesperto che sia, portarla nelle zone alte della classifica…Ricambio il saluto affettuoso- Ferdinando Ielasi

Gentile Direttore, la ringrazio per aver pubblicato la mia lettera.

In merito al parere da lei espresso relativamente alle offerte fatte dal Presidente una tantum solamente per determinate partite ( quasi tutte perse!!!! ) , io mi sono soffermato sulle affermazioni fatte dal Presidente in merito al fatto che lo stadio doveva essere frequentato da famiglie con bambini al seguito. Mi può spiegare lei quali offerte ha mai fatto la Reggina Calcio alle famiglie? Il primo indirizzo e-mail della mia lettera era quello della Reggina Calcio, dopo c’erano quelli dei giornali più o meno specializzati. Non mi aspetto nessuna risposta dalla Reggina Calcio, anche perchè ho intenzione di andare direttamente dal Presidente a dire quello che ho scritto, che il mio sfogo da tifoso della MIA Reggina e che in tutti questi anni ho cresciuto i miei figli con l’idea che devono amare la propria città e la squadra che esprime i valori della città cioè la Reggina non il Milan , l’Inter o La Juventus, che possono essere squadre che servono per poter scherzare con gli amici, la Reggina invece è una cosa seria che tocca il cuore dei miei concittadini quei Reggini con la R maiuscola, quando si dice ” a Reggina ‘ll’aiu ‘nto cori “. Io auspico che il Presidente, sicuramente uno dei migliori nel suo campo, possa comprendere l’importanza di portare famiglie intere allo stadio così nel futuro si potrà avere una generazione di tifosi amaranto, non bianconeri rossoneri o nerazzurri, come sta succedendo oggi. Mi piange il cuore vedere i ragazzini con varie maglie di squadre che da noi non dovrebbero vedersi, e non vedere tanti ragazzini vestiti di Amaranto.

Mi scusi per lo sfogo. Un saluto affettuoso. Salvatore Botta

Sono io che ringrazio lei per le sue email. Penso che il voler rivolgere le sue osservazioni direttamente al Presidente sia una giusta decisione, ed ovviamente rimaniamo a sua disposizione per dare notizia dell’esito o degli sviluppi di un eventuale colloquio. Il tifo per le grandi squadre credo che dipenda dai vari ‘periodi storici’: durante i primi anni di serie A della Reggina, erano in molti ad essersi dimenticati di Inter, Juve, Milan etc. Dopo il ritorno in B degli amaranto, tutti si sono improvvisamente ricordati degli squadroni, dedicando la loro attenzione a scudetti, coppe etc. Ovviamente, condivido in pieno il suo senso di appartenenza alla città ed alla squadra che ne rappresenta i colori, e spero vivamente in una una soluzione che possa confermare la presenza al Granillo sua e dei suoi figli: di tifosi così, la Reggina ne ha sempre bisogno…Un saluto affettuoso anche a lei- Ferdinando Ielasi