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Scriveteci all’indirizzo redazione@reggionelpallone.it : aspettiamo le vostre email e le vostre domande, che saranno accompagnate dagli interventi della Redazione. Così come già successo, la ‘posta virtuale’ di Reggionelpallone.it non sarà dedicata solo alla Reggina, ma anche a tutte le altrecategorie minori.
N.B.: E’ POSSIBILE PRENDERE PARTE A QUESTA RUBRICA ANCHE SCRIVENDO SULLA NOSTRA PAGINA UFFICIALE DI FACEBOOK, ED AGGIUNGENDO LA FRASE ‘CHIEDILO A RNP’.
Buongiorno, Sono un vostro assiduo lettore, seguo con piacere la seconda categoria, in quanto sono emigrato da parecchi anni in una città del nord per lavoro. Sono rimasto meravigliato nel non vedere (sono passati 3 giorni) un misero articolo sullo spareggio Nuova Rosarnese – Greffa Mosorrofa. Da cittadino mosorrofano ed ex tesserato della gloriosa Greffa Mosorrofa ci sono rimasto un po’ male. Magari in voi c’è rammarico perchè al posto della Greffa ci poteva essere il Val Gallico, squadra attrice principale dei vostri articoli. Mi dispiace tantissimo per questo, scusatemi, ma la storia calcistica della Greffa e gli sportivi mosorrofani meritano un po’ di
rispetto. Cordiali saluti Agostino Giordano.
Egregio Signor Giordano, non sto ad annoiarla sui sacrifici inimmaginabili che questa testata porta avanti giorno dopo giorno per andare avanti. Se li conoscesse, probabilmente capirebbe perchè non sempre riusciamo a seguire come tutti vorrebbero ogni categoria ed ogni squadra. Detto questo, se fossi un tifoso del Greffa, oltre a lamentarmi per uno spazio secondo me esiguo, avrei ringraziato Reggionelpallone perchè mi ha dato la possibilità di avere aggiornamenti in tempo reale sullo spareggio di domenica, con resoconti su primo tempo, secondo tempo e tempi supplementari. Prima che nascesse Rnp, nessun sito ha dato uno spazio LIVE ai campionati di seconda e terza categoria, e sfido chiunque a dire il contrario. La storia calcistica di Mosorrofa, come dice giustamente lei, merita grande rispetto. Allo stesso tempo però, mi permetto di farle notare che una realtà come Reggionelpallone, composta da ragazzi che fanno salti mortali sette giorni su sette, non merita certamente ingiuste accuse di parzialità . Cordiali saluti-Ferdinando Ielasi
Signor Presidente,
ho visto che la società ha pubblicato i prezzi degli abbonamenti per la stagione 2013/2014, rispetto all’anno precedente, per una famiglia come la mia con moglie e tre figli i prezzi non sono affatto diminuiti ma aumentati, io l’anno scorso ho pagato 400,00 euro, mentre quest’anno ne pagherò, se farò l’abbonamento, 450,00 euro. Le famiglie ed i ragazzi sono quelli che la società ha penalizzato. In tutti questi anni ho sperato sempre che lei presidente ponesse più attenzione alle famiglie, invece non c’è mai stato un pensiero verso di esse, anzi molto spesso sono state quelle più penalizzate.
A quelli che dicono oppure hanno scritto che gli abbonamenti hanno prezzi stracciati, volevo chiedere se per caso hanno fatto il raffronto con l’anno scorso e se specialmente i ragazzi, quelli che a detta di tutti sono il futuro della tifoseria, non sono stati i più penalizzati. Presidente io sono uno degli ultimi tifosi che sono venuto allo stadio, perchè non me lo potevo permettere, io vengo assiduamente dal 1998 sono quindici anni che io e la mia famiglia veniamo allo stadio, penso che quest’anno la Reggina Calcio farà a meno degli abbonamenti della mia famiglia in quanto mi sono sentito prendere in giro, io che ho sempre difeso la sua figura di Presidente in quanto sono certo che quando lei mollerà per la Reggina non ci sarà futuro. Con affetto verso la mia squadra e verso la mia città . Salvatore Botta
Non siamo d’accordo sul fatto che la Reggina abbia trascurato famiglie e ragazzi, vedi le iniziative di questi ultimi anni (biglietti omaggio alle scuole, biglietti gratis per gli under 14 etc.). Riguardo la campagna abbonamenti, spesso e volentieri succede che qualche fascia o categoria rimanga scontenta o si senta meno agevolata, ma in linea generale i prezzi 2013/2014 , riguardanti la Reggina, sono veramente stracciati. Abbiamo pubblicato con piacere la sua lettera aperta, ma così come abbiamo fatto in casi analoghi, le consigliamo di mandarne una anche alla Reggina Calcio, che sicuramente potrà darle risposte più utili rispetto alle nostre.
Caro Direttore,
sicuramente l’espressione “miopia critica” da me usata nei confronti delle analisi del Dottor Calipari non è quella esatta. In realtà volevo affermare che le sue soluzioni tecniche per la Reggina non tenevano conto delle difficoltà  economico- finanziarie della società amaranto. Ma nonostante ciò, leggo con attenzione e stima i suoi editoriali. Circa l’organico della Reggina, sono d’accordo  con te che non era, per usare un eufemismo, eccelso. Bisogna però  ricordare che era stato costruito per realizzare un progetto tattico del Signor Dionigi che poi fu abbandonato. E qui sono d’accordo col dottor Calipari che se il cambio di atteggiamento tattico gli fu imposto, egli avrebbe dovuto perseverare.
Lo stesso Presidente in occasione della conferenza stampa, a cui tu hai partecipato, ha affermato che il tecnico non aveva risposto alle attese. E’ indiscutibile, anche, che con lo stesso organico il Signor Pillon ha raggiunto un risultato egregio in rapporto a quanto aveva ereditato. Grazie per la disponibilità al dialogo. Cordiali Saluti-Piero
Caro Piero, grazie a te per le tue email. Riguardo l’organico della stagione da poco passata agli archivi, credo che il problema sia da ricercare negli interpreti scelti. Non è una questione di moduli o di categorie, ma di scelte che si sono rivelate completamente sbagliate sotto il profilo della qualità . Se mi si dice che Pillon ha firmato un’impresa, e merita elogi e complimenti, sono d’accordissimo. Se invece si pensa che il problema fosse Dionigi, e con Pillon chissà dove saremmo arrivati, sono in disaccordo totale. A mio parere non è assolutamente un caso, se le lacune mostratre dalla squadra sotto la gestione Dionigi, erano identiche a quelle della gestione Pillon…Cordiali saluti-Ferdinando.
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