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Il 7 maggio 2011, il Siena di Antonio Conte alzava le braccia al cielo, tornando in massima serie dopo un solo anno di ‘purgatorio’ tra i cadetti. A distanza di poco più di due anni però, il calcio senese deve fare i conti con una nuova retrocessione, che riporta i bianconeri in serie B. Una domenica quasi surreale quella dei toscani, i quali, a seguito del pareggio ottenuto dal Genoa contro l’Inter, nell’anticipo inizato alle 12:30, si trovavano matematicamente retrocessi ancor prima di scendere sul campo del San Paolo di Napoli.
Il -6 in classifica, dovuto allo scandalo del calcioscommesse, si è rivelato un fardello troppo pesante, che nè Cosmi nè Iachini sono riusciti a cancellare. Eppure, la squadra della città del Palio sembrava dovesse riuscire nell’impresa, grazie ad un’improvvisa rimonta che ad un certo punto l’aveva portata addirittura fuori dagli ultimi tre posti. I gol di Emeghra, i lampi di Rosina, le vittorie contro Inter e Lazio: tutto improvvisamente cancellato da un crollo finale, testimoniato da ben 5 ko consecutivi.
Riuscirà il Presidente Mezzaroma, contestato più volte nel corso di questa stagione, a far si che il purgatorio duri poco anche questa volta?
rnp
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