Reggina-Grosseto, le pagelle amaranto: Baiocco salva, Di Michele inventa

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Il portiere amaranto decisivo su Piovaccari, Di Michele disegna la parabola della speranza. Hetemaj lotta come un leone.

Baiocco 6,5 – Un lungo sospiro quando Piovaccari gli si presenta davanti, con un pizzico di fortuna disinnesca l’attaccante avversario. Il boato del ‘Granillo’ fa da colonna sonora ad un episodio che cambia la partita e (probabilmente) la stagione.

Antonazzo 5,5 – Gimenez lo obbliga a rimanere basso, nella ripresa spinge ma sbaglia troppo. Nota stonata del pacchetto arretrato.

Adejo 6 – Torna centrale dopo diverse prove da terzino destro, l’imbarazzo dura alcuni minuti. Duella con Coulibaly riuscendo in più di un’occasione a neutralizzarlo.

Bergamelli 5,5 – Piovaccari fa tutto bene sino ai sedici metri, la vivacità del diretto avversario lo mette in difficoltà.

Rizzato 6 – Costante la spinta del capitano amaranto nella ripresa, l’altra faccia della medaglia sono gli spazi eccessivi lasciati alle ripartenze del Grosseto.

D’Alessandro 6 – Poco più di mezz’ora in campo, un problema muscolare lo costringe al cambio.

dal 36′ p.t. Fischnaller 6,5 – Si accende nel momento decisivo della gara, un paio di suoi guizzi rianimano una Reggina sino a quel momento senza brillantezza.

Colucci 6 – Discreta regia nella prima frazione, si defila nella ripresa lasciando al solo Hetemaj le chiavi della mediana. Conferma di avere un serbatoio limitato.

dal 41′ s.t. Bombagi – s.v.

Hetemaj 7 – Nell’ansia generale e con un pallone che scottava sempre più, il centrocampista finlandese ha preso per mano la squadra. Quantità di palloni industriale sradicata dai piedi avversari, dinamismo illimitato e come se non bastasse si guadagna la punizione che decide la partita. Piacevolissima sorpresa.

Barillà 6 – Tenta più volte l’inserimento, si accentra nella speranza di cogliere impreparate le linee nemiche. La tensione per una gara che vale la stagione ne limita il contributo.

Gerardi 5,5 – Spazia su tutto il fronte offensivo ma non riesce a rendersi pericoloso. Servito in profondità si fa superare in velocità dai difensori avversari.

dal 26′ s.t. Campagnacci 6 – Pillon lo inserisce sperando di ottenere lo stesso risultato di Cittadella. La vittoria arriva ma stavolta mancano i suoi spunti.

Di Michele (il migliore) 7 – L’etichetta è scomoda, le speranze di una Reggina che rischia di affondare sono nei suoi piedi. La punizione perfettamente disegnata libera i cuori di un Granillo teso e quasi disperato. La qualità paga. Sempre.

All. Pillon 6,5 – Novanta minuti di passione e sofferenza, la vittoria arriva in coda ad una gara più complicata del previsto. La magia di Di Michele non basta per brindare alla salvezza, manca un punto e guardando a poche settimane fa è già un successo.

pa.rom. -rnp