Reggina, Dionigi: “A Livorno, voglio rivedere subito gli ultimi 20 minuti di Novara”

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Ripartire dalla ‘sfuriata finale’ del Silvio Piola, per tornare con un risultato importante anche dal Picchi di Livorno. Questo, in estrema sintesi, il pensiero rilasciato da Davide Dionigi ai microfoni del canale ufficiale “Regginatoube’.

 

CONCENTRAZIONE E CARATTERE- E’ stata una settimana positiva, ho visto i ragazzi concentratissimi e determinati: penso che il pareggio del Piola è valso come una vittoria, anche se non ha portato i due punti in più sperati. Le mie squadre hanno carattere, e ciò vuol dire che anche l’allenatore gli ha trasmesso carattere; questo carattere però va messo anche nelle battute iniziali, ed a Novara c’è stato nel primo quarto d’ora, però non basta, perchè poi prendiamo gol. Dobbiamo riuscire a fare veramente bene almeno la prima mezz’ora.

GLI ASSENTI– Siamo un pò in emergenza, specie nel reparto difensivo: Freddi non c’è per infortunio, Lucioni è appena rientrato ed Ely è squalificato. In avanti, Campagnacci ha dato forfeit all’ultimo minuto: peccato, perchè si poteva insistere su un certo concetto di gioco. Non c’è neanche Fischnaller, ma sono contento, perchè vedo che quelli che ho entrano meglio di chi gioca.

RIECCO SARNO- Rientra Vicenzo, questo a testimonianza della massima limpidezza che ho sempre avuto. Sono contento di aver lanciato io,Vincenzo Sarno nella Reggina: nel momento in cui abbiamo usato le tre punte o il trequartista  ha giocato, ma quando siamo passati ad un sistema di gioco diverso non era adatto, per caratteristiche, a giocare con le due punte, anche se col Vicenza l’ho messo lo stesso. Si sta allenando bene, e se in futuro giocheremo con le tre punte, come fatto con Spezia e Novara, sicuramente tornerà utile. In una partita difficile come quella di Livorno, è normale che devi avere un atteggiamento più prudente, però a partita in corso, o nelle partite successive, potrà trovare spazio.

COL PIGLIO GIUSTO– Il Livorno è una squadra stellare, anche se gli mancheranno Siligardi e Belinghieri. Le assenze però non vanno prese in considerazione, perchè anche a noi mancheranno i vari Colucci, Fischnaller, Campagnacci etc. All’andata abbiamo perso 3-1 in casa, dopo aver giocato un grande primo tempo: nella ripresa, le loro giocate di qualità  ci hanno fatto soccombere. Questa trasferta va affrontata col piglio delle ultime partite, e non come abbiamo fatto a Lanciano: andiamo a giocarcela tranquillamente, consapevoli che siamo ad un buon punto sotto il profilo caratteriale. Voglio ripartire dai 20 minuti finali di Novara, riproponendoli sin dall’inizio: questo però non significa andare lì all’arma bianca e proporre un calcio scriteriato, perchè loro hanno giocatori troppo forti, che vanno arginati nella maniera giusta.

reggionelpallone.it (fonte: regginacalcio.com)