Bocale, Cucinotti: “Possiamo fermare la capolista”

La Nuova Gioiese è fortissima, ma non imbattibile. Ai microfoni di Reggionelpallone.it, Danilo Cucinotti,

 

 

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ultimo volto nuovo del Bocale 2012/2013, carica l’ambiente in vista del match interno contro la capolista.

L’APPRODO A BOCALE-Ho iniziato l’annata ad Acireale, in serie D, ma a causa delle condizioni economiche difficili in cui era finito il club, l’avventura si è interrotta presto. Qualche mese dopo, mi si era prospettata la possibilità di giocare in Lega Pro, ed allora ho chiesto al Bocale il permesso di potermi allenare al Campoli, per non perdere la condizione fisica. Una volta sfumata la possibilità di tornare tra i professionisti, ho accettato con entusiasmo la proposta fattami dal mio attuale club, sia per la grande considerazione che ho di questa squadra e di questa società, sia per il rapporto che mi lega a mister Lo Gatto, con il quale abbiamo giocato assieme a Modica.

IL DEBUTTO-Sono entrato ad inizio ripresa, con la squadra ridotta in 10. La Paolana voleva vincere assolutamente per rifarsi dei tre punti persi a tavolino qualche giorno prima, ma di fronte ha trovato un Bocale organizzatissimo, che è riuscito a portare a casa un ottimo pareggio, grazie allo spirito di sacrificio. E’ vero, in difesa abbiamo retto benissimo, ma non dimentichiamo il grande lavoro fatto in copertura dagli altri reparti, attacco compreso. Anche gli altri ragazzi che sono entrati a gara in corsa, hanno dato l’anima su ogni pallone.

ANCORA INSIEME? A Bocale anche l’anno prossio? Se il progetto continuerà ad essere ambizioso, e si punterà ad un campionato di vertice, sarei felice di rimanere. Ripeto, questa è una realtà fatta di dirigenti tanto competenti quanto ambiziosi, ed il gruppo è davvero fantastico: quando arrivi per ultimo in una squadra, di solito vieni trattato con indifferenza o peggio ancora con ostilità, mentre i miei nuovi compagni mi hanno fatto sentire subito uno di loro, accogliendomi a braccia aperte. Avendo giocato in serie D ed in Lega Pro, è normale che spero di tornare a calcare certi palcoscenici, ma bisogna anche fare i conti con l’attuale realtà del calcio, che vive un periodo di crisi profonda. Da parte mia, mi sono sempre comportato come un professionista, indipendentemente dal fatto che giocassi in Prima Divisione o in Eccellenza.

ARRIVA LA CAPOLISTA–Affrontiamo una signora squadra, che si appresta a vincere il campionato ed è prima meritatamente. La Nuova Goiese, insieme al Roccella, al Rende ed al Guardavalle, fa parte di quelle compagini di categoria superiore. Noi però, veniamo da 6 risultati utili consecutivi, e dal punto di vista fisico e mentale siamo in una forma strepitosa. Anche quando guardavo il Bocale dall’esterno, ho visto che questo gruppo non l’ha messo mai sotto nessuno.  Sappiamo che è dura, ma sappiamo anche che possiamo metterli in seria difficoltà: l’importante, sarà dare tutto, dal primo secondo di gioco fino al fischio finale. Dove si può decidere la partita? Penso che entrambe le squadre giocheranno con il tidente offensivo, e la differenza la farà l’attacco che riuscirà a girare meglio, ad essere più lucido al momento di colpire.

 

fer.iel.-reggionelpallone.it