Secondi gela il Longhi Bovetto, capitan Marino lo fa esplodere. Il big match finisce in paritÃ
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REGGIO MEDITERRANEA – TAURIANOVESE 1-1
Reggio Mediterranea (4-4-2): D’Agostino; Foti (13’st Martino), Elitro, Bevilacqua, Neri; Mallemace, Sapone (13’st Chilà M.), Vazzana (25’st Digiacomantonio), D’Ascola; Marta, Marino. A disposizione: Marengo, Gullì, Cangeri, Chilà G. Allenatore: Rotondo.
Taurianovese (4-4-2): Spingola; Sicari, Vitale, Di Lorenzo, Barreca; Tettè, Piccolo (40’st Garreffa), Caruso, Babuscia (46’pt Guido); Secondi, Zerbi (25’st Carbone). A disposizione: Braga, Andreacchio, Alessi, D’Angelo. Allenatore: Giovinazzo.
Arbitro: Baratta di Rossano (Sifonetti e De Chiara di Rossano).
Marcatori: 2’pt Secondi; 9’pt Marino.
Note – 200 spettatori circa. Ammoniti: Elitro, Marino, Martino (RM); Zerbi, Vitale (T). Angoli: 3-4. Recupero. 1’pt; 3’st.
CROCE VALANIDI – I fendenti dei due uomini più tecnici, diverse occasioni da una parte e dall’altra, ma alla fine tanto equilibrio tra le parti. Questo il verdetto del big-match ReggioMediterranea-Taurianovese, finito senza vincitori né vinti. E siccome un argomento dipende dalla verità delle sue premesse, l’1 a 1 finale può accontentare tutti. I padroni di casa, che non si sganciano dalle primissime posizioni, e gli ospiti, che escono dal fortino del Longhi Bovetto con la consapevolezza di poter proseguire la striscia utile.
Il match comincia subito in discesa per gli ospiti, che trovano il gol già al secondo minuto. A illuminare la scena è l’ex Bocale Secondi, che su invito di Babuscia converge in rete con un preciso colpo di testa. I locali non si scompongono, e trovano il pareggio alla prima palla utile. Corre il nono, quando Marino sistema la palla per battere una punizione fischiata per un fallo al limite dell’area. Il fendente è teso e preciso: la palla finisce in rete, con la complicità di Spingola che si fa beffare sul proprio palo. L’attaccante ci riprova una manciata di minuti più tardi, ma gli esiti questa volta non sorridono. Il ritmo e l’intensità di gioco crescono ancora, ma nessuna delle due squadre riesce comunque a spezzare l’equilibrio del match. A fine primo tempo mister Giovinazzo deve fare a meno di Babuscia, che dopo aver battuto un calcio di punizione è costretto a uscire per un problema di natura muscolare.
Nella ripresa è invece Rotondo a dover far fronte ai guai fisici dei suoi. In un colpo solo, infatti, a Foti vengono i crampi e Sapone si strappa. Il tecnico perde due fuoriquota, che vengono sostituiti rispettivamente da Martino e Marco Chilà . Il primo si posiziona a destra, andando a occupare il posto di Mallemace che scivola così in linea difensiva. Le occasioni più nitide della ripresa sono la traversa scheggiata da Secondi con un guizzo di testa dentro l’area avversaria, e l’incredibile gol divorato da Martino da metri zero, che avrebbe seriamente cambiato le carte in tavola della contesa. Ne viene fuori il terzo pareggio della storia di ReggioMediterranea-Taurianovese.
Francesco Mansueto – Reggionelpallone.it
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