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Un ritorno durato poco più di tre anni, un addio sancito nella giornata di oggi. Stavolta, niente lieto fine e piacevoli colpi si scena: Emiliano Bonazzoli, da oggi, non è più un calciatore della Reggina. Nelle parole del bomber tuttavia, nessun veleno o sassolino dalla scarpa. “Si- dichiara Bonazzoli a Reggionelpallone.it- ho rescisso il contratto che mi legava alla Reggina. Ci siamo incontrati oggi con il Presidente Foti, ed abbiamo trovato un accordo. Sul mancato reintegro, mi limito a dire che la società non era nelle condizioni economiche di supportare il mio ingaggio, vista l’attuale crisi che sta attanagliando il calcio italiano“. Successivamente, arrivano le parole che rendono onore all’uomo, prima ancora che al calciatore. “Non volevo essere un peso per questo club- prosegue- e ho deciso di venire incontro alla società , affinché di me si possa conservare sempre un buon ricordo. Come ci siamo lasciati col Presidente? Ovviamente, da buoni amici: dopo tutti questi anni insieme, non poteva che finire così. Ripeto, ho capito le ragioni del club, ed ho scelto ancora una volta di abbracciare questi colori, anche per evitare ulteriori penalizzazioni alla squadra”.
Dove sarà il futuro di Bonazzoli? “Sto valutando la pista estera: credo che sia la più percorribile, anche se con un ingaggio inferiore rispetto a quello che percepivo attualmente“. Il finale, è tutto per il popolo amaranto. “Ai tifosi- conclude l’attaccante- posso solo dire grazie. Non dimenticherò mai il loro affetto, specie nei momenti difficili. Reggio e la Reggina, li porto stretti nel cuore“.
Lorenzo Vitto-reggionelpallone.it
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