ED E’ SUBITO MODENA – Il secondo tempo si apre senza cambi. Il Modena, costretto a rincorrere, pressa la Reggina, riuscendo a schiacciare la compagine amaranto senza correre pericoli evidenti. Dopo un fallo commesso da Freddi su Surraco, Dalla Bona per poco non riapre il conto lasciato in sospeso con la Reggina ai tempi del Citta: bordata dai venticinque metri, con la palla che colpisce la parte interna della traversa, tornando poi in campo. Reggina graziata. Ma non per molto.
IL MODENA “ARDE” DI NUOVO – La pressione perpetua del Modena porta i suoi frutti al 71′, quando Ardemagni, colpevolemente solo nel cuore dell’area, trafigge Baiocco con un rasoterra forte e preciso. Per l’attaccante è il secondo gol in Coppa Italia: l’ex Atalanta si ripete una settimana dopo aver castigato il Sudtirol.
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RITORNO REGGINA – Nei minuti finali si segnala il prepotente ritorno della compagine dello Stretto. Dionigi azzecca il cambio, sostituendo Ceravolo con Fischnaller. L’attacco della Reggina può contare adesso sull’estro di Sarno, mentre alla profondità di Comi si sostituiscono dinamismo e corsa dell’attaccante altoatesino e di Viola. Ed è proprio Fischnaller, per poco, la personificazione della beffa per il Modena: l’attaccante apre il giro, ma la palla, capolavoro di potenza e precisione, si stampa sulla traversa. Il conto dei legni è pari. Strizza Modena, ma si va ai supplementari.
Francesco Mansueto – Reggionelpallone.it (fonte: touring 104)
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