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Nuova puntata della trattativa tra Bonazzoli e la Pro Vercelli. Dopo un primo abboccamento e il successivo diniego del centravanti di Asola, ieri c’è stato un nuovo riavvicinamento. Due i motivi che hanno contribuito a risvegliare una trattativa che sembrava interrotta. Il primo riguarda la fumata nera successiva al nuovo incontro tra Foti e Bonazzoli. Il presidente amaranto, voglioso di regalare a Dionigi un rinforzo nel reparto offensivo ‘a costo zero’ ha ribadito la richiesta di decurtazione, ricevendo in risposta l’ennesimo rifiuto.
La seconda ragione riguarda lo scorrere inesorabile del tempo. Con il passare dei giorni infatti il giocatore si trova sempre più davanti a un bivio: accettare uno stipendio al ribasso (cosa che oltre alla Reggina gli garantirebbe anche la Pro Vercelli) con la certezza di tornare a tutti gli effetti un giocatore o ‘impuntarsi’ con il rischio di rimanere ai margini almeno sino a gennaio? Foti per il cartellino di Bonazzoli non chiede nessun contributo, sarebbe pronto anche a rescindere il contratto pur di agevolare il suo trasferimento. Nessuna volontà invece di partecipare all’ingaggio o riconoscere una buona uscita. Al momento l’ipotesi di un trasferimento alla Pro Vercelli è tornata ad essere la più plausibile, anche se senza che nessuna delle tre parti faccia un passo avanti o indietro, c’è il rischio di ritrovarsi in questa situazione il pomeriggio del 31 agosto…
Pa. Rom. – rnp
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