ReggioMediterranea, a breve il sostituto di Saviano

Una grossa perdita per il ReggioMediterranea, che nella prossima stagione non potrà più contare

 

 

 

 

 

su Antonino Saviano (nella foto): l’estremo difensore ex Reggina infatti, alla fine ha scelto di trasferirsi a Taurianova, e l’anno prossimo si presenterà al Longhi Bovetto da avversario. Il sodalizio gialloblù tuttavia, non si farà trovare impreparato di fronte a questa partenza, dal momento che entro lunedì, verrà ufficializzato l’estremo difensore che prenderà il posto di Saviano: si punterà su un elemento altrettanto esperto ed affidabile, il cui nome, al momento, rimane top secret.

Nel frattempo, i ragazzi di Rotondo proseguono la preparazione, in vista della Coppa Italia (inizio il 26 agosto), ma soprattutto del campionato. “Purtroppo– dichiara a Rp il copresidente Bruno Leo– nostro malgrado saremo costretti a non prestare molta attenzione alla Coppa, attuando un massiccio turn-over. Ritengo insensata la scelta di fare giocare tre partite in una sola settimana, proprio bel bel mezzo della preparazione: così facendo, si rischia di sovraccaricare ulteriormente i calciatori, mettendo in difficoltà anche i club, che devono andare incontro a sforzi e sacrifici sicuramente evitabili. Sarebbe bastato far slittare l’inizio del campionato di una settimana, così come ci era stato promesso qualche mese addietro, ed invece, con amarezza, dobbiamo constatare la poca attenzione degli organi preposti, i quali ancora una volta non hanno tutelato a dovere gli interessi delle società“.

Tornando all’argomento mercato, una volta sistemata la questione portiere non dovrebbero esserci grosse novità. “Abbiamo deciso di sostituire Saviano con un portiere esperto- prosegue Leo-, ma questo non deve far pensare che non ci sia fiducia intorno ai nostri giovani. Anche quest’anno punteremo tantissimo sulla linea verde, così come dimostra il fatto che in organico ci sono solamente dieci over: i giovani devono continuare ad essere la risorsa primaria, altrimenti prima o poi si rischia di fallire, così come già successo a tante, troppe società. Ritocchi a centrocampo? Anche in quel reparto siamo competitivi, dal momento che, oltre ai vari calciatori di livello,  ritroveremo un elemento importante come Pavone“.

fer.iel.-rnp