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Dopo la gara del 20 maggio scorso, disputatasi nel giorno del tragico terremoto in Emilia, la Reggina torna al Braglia di Modena: in quell’occasione si giocò in casa del Sassuolo, e mentre lo stadio tremava sotto le scosse sismiche, gli amaranto cedevano senza opporre resistenza ai neroverdi, rimediando una sonora sconfitta per 4-1. Stavolta l’avversario sarà l’ambizioso Modena: una sfida secca, che vale il passaggio al prossimo turno di Coppa (chi vince, se la vedrà con una tra Chievo ed Ascol, nei sedicesimi di finale). Dionigi considera questa gara il “primo vero banco di prova”, ma al Braglia, oltre che con l’avversario bisognerà vedersela anche con un clima difficile ed ostico, per il grande caldo che, nonostante l’orario serale, renderà più faticoso il match.
Al fischio d’inizio, infatti, la temperatura sarà ancora di circa +30°C, e nel corso della gara scenderà solamente di poco, toccando +27/+28°C. Inoltre ci sarà un alto tasso di umidità relativa superiore al 50%, con una temperatura percepita dal corpo umano vicina ai +35°C. Farà decisamente più caldo al Braglia dunque, rispetto alla serata del Granillo contro la Nocerina.
Peppe Caridi-reggionelpallone.it
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