Accademia Amaranto, Foti: “Sempre in prima linea con il nostro settore giovanile”

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Che i giovani fossero un veicolo forte per far sfrecciare il futuro della Reggina, si sapeva da anni. Il club amaranto è, infatti, all’avanguardia nell’organizzazione del settore giovanile da diverso tempo. Quella dell’Accademia Amaranto, comunque, resta un’idea portata a compimento di quelle che fanno gonfiare il petto anche se alle spalle hai anni di progetto capace di dare graduali frutti. Il presidente Lillo Foti fa gli onori di casa e, dopo aver presentato le linee base del nuovo progetto, evidenzia come i giovani siano ancora alla base della Reggina: “In un momento difficile e duro come quello che ha investito il calcio nell’ultimo periodo, dimostriamo di essere ancora una volta in prima fila nell’organizzazione del nostro settore giovanile“, dichiara in conferenza stampa il massimo dirigente. “Oltre alle nostre strutture, avremo collaboratori che fanno della professionalità e del senso del dovere delle vere e proprie priorità“.

Oltre allo staff tecnico, naturalmente, i veri protagonisti saranno le centinaia di ragazzi che gravitano in orbita amaranto. Sport sì, ma anche valori che si conciliano, in maniera tangente, con il calcio. Una di queste è lo studio, che per il presidente Foti deve essere una priorità: “Vi diamo fiducia, sostegno” dice il presidente rivolto ai giocatori della Primavera “ma voi dovete sacrificarvi, con umiltà, affinché possiate ricambiare la nostra fiducia. Ci vuole attenzione da rivolgere allo studio, senza cultura, ricordate, non si va da nessuna parte“.

Curare un così grande settore giovanile, ovviamente, comporta delle uscite altrettanto evidenti. “Non nascondo che, facendo un bilancio tra entrate ed uscite, la Reggina, in un momento dove il mercato non fa girare molto denaro, e che risulta comunque fermo, dedica il 15-16% del proprio fatturato alla cura del settore giovanile. Ci sono tanti fattori che vanno ad incidere sul bilancio, ma molti non lo sanno. Anche la gestione dello stadio, mi preme sottolinearlo, ha dei costi non da poco che incidono sui conti della società“.

f.m. – rnp