Tanta voglia di cancellare una stagione deludente, dimostrando le proprie qualtià e tornando protagonista.
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Devin Cotroneo, colpo a sorpresa del neopromosso Catona, suona la carica ai microfoni di Rnp. “Non conosco il campionato di Eccellenza- dichiara il centrocampista classe ’91- ma nonostante ciò, ho detto si al Catona con grande entusiasmo. La società del Presidente Violante, sin dal primo appuntmento mi ha fatto capire di puntare molto su di me, e considerato il mio forte desiderio di riscatto, la loro disponibilità e le loro attenzioni rappresentano un’ottima base da cui ripartire. Non è stata una questione di categoria, bensì di progetto e di motivazioni“.
Facendo un passo indietro, Cotroneo analizza la scorsa stagione, che di certo non è stata rosea. “All’Hinterreggio non avevo spazio- prosegue-, anche perchè nel mio ruolo c’era gente un pò più esperta, il cui valore, è giusto ammetterlo, non si discute. La scelta di passare all’Interpiana, a conti fatti non ha migliroato la situazione: sono andato lì sperando che avrebbero risolto i grossi problemi societari, ma purtroppo non è stato così. A rendere il tutto ancora più complicato, la maxi-squalifica che ho subito dopo il derby con la Valle Grecanica: dovevo entrare dalla panchina per sostituire un compagno, ma l’arbitro ed il guardalinee non si sono capiti, e così ho rimediato due cartellini gialli nello spazio di pochi secondi. Ammetto di aver avuto una reazione esagerata dopo il cartellino rosso, così come esagerata è stata la squalifica di 9 turni“.
Tra sfortuna e sana autrocritica, adesso è il momento di gettarsi alle spalle il passato. “Non sono certo un tipo che si abbatte facilmente, ed anche dalle esperienze poco felici come quelle vissute nel precedente campionato, cerco di cogliere qualche aspetto positivo. Il mio pensiero adesso, è tutto per la mia nuova squadra: non vedo l’ora di conoscere il mister ed i compagni, per preparare al meglio la prossima stagione. L’obiettivo del gruppo sarà ovviamente quello di ottenere la salvezza, considerato che anche per il Catona si tratta del primo torneo di Eccellenza. Dal punto di vista personale invece, credo sia normale avere l’ambizione di tornare a calcare quantomeno i campi della serie D, visto che la scorsa estate facevo parte di un gruppo (l’Hinterreggio, ndr) che partiva con la chiara intenzione di arrivare in Lega Pro. In ogni caso, così come ho già detto, le mie intenzioni oggi sono interamente rivolte al Catona: la società mi ha voluto fortemente, ed io farò di tutto per ripagare questa fiducia“.
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fer.iel.-reggionelpallone.it
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