A quasi 37 anni era pronto ad affrontare un altro campionato in Lega Pro con la Cremonese, dopo che la stessa società lombarda non aveva esitato a rinnovargli il contratto. Ed invece, la carriera di Davide Possanzini si è chiusa inaspettatamente oggi. Le motivazioni dell’inaspettato addio sono state rese note qualche ora fa, nel corso di una conferenza stampa; Possanzini, amatissimo ex amaranto, deve smettere per problemi al cuore.
“E’ successo tutto all’improvviso– dichiara-, durante le visite mediche di routine è emerso il problema. Ho avuto un piccolo problema al cuore, devo per forza abbandonare il calcio. Da due anni ho iniziato ad avere delle sensazioni strane, ma è sempre stato tutto nella norma. Mi spiace molto non poter più giocare a calcio, ma dico sempre che a calcio bisogna giocare con il cuore: ecco perché non posso più farlo. Mi ritiro a 36 anni ma io me ne sento 22, avrei potuto ancora dare tanto. Vorrei ringraziare tutta Cremona e tutta la Cremonese perché qua mi sono sentito veramente a casa, ed ho trovato un gruppo di lavoro accorto e sempre pronto ad aiutarti per farti dare il massimo. Ho realizzato i miei sogni? Da piccolo il mio sogno era quello di giocare in Nazionale, non ci sono arrivato, ma posso essere contento cosi. Adesso ci giocherò alla Playstation con mio figlio. Ora voglio intraprendere la carriera da allenatore e probabilmente dopo un po’ di vacanza tornerò alla Cremonese per vedere dove potrò inserirmi“.
A spiegare gli scenari futuri dal punto di vista medico, è il medico sociale della Cremonese, Giovanni Bozzetti. “Quella di venerdì e’ stata una vera e propria sorpresa in negativo in quanto fino a gennaio Davide non presentava nessun problema al cuore. Ora per il ragazzo ci saranno 3-4 mesi di disallenamento e vari monitoraggi. Nel caso non dovesse passare si interverrà con un intervento farmacologico“.
In ogni caso, per Possanzini le porte della Cremonese saranno sempre aperte. “Nei sei mesi che ha passato con noi- dichiara il Presidente Maurizio Calcinoni– Davide stata una persona magnifica. Da parte nostra c’è la volontà di continuare il rapporto di collaborazione con lui“.
Da parte di Rnp, un grande abbraccio a Davide, splendido artefice di annate indimenticabili per tutto il calcio reggino. Con la speranza di vederlo presto seduto su una panchina, così come si augura, per trasmettere ai suoi calciatori il talento ed i valori da lui mostrati.
reggionelpallone.it (fonte: tuttocremonese.com)
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