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E’ deceduto ieri notte, proprio al compimento del suo settantottesimo anno, Alfredo Provenzali, storico radiocronista di ‘Tutto il calcio minuto per minuto’. Genovese del quartiere Sampierdarena, Provenzali per quasi trent’anni (dal 1966 al 1992) è stata la voce che ha accompagnato gli italiani, attaccati alle radio, nelle partite domenicali. Altro che pay-tv, alta definizione e spezzatino: il calcio si viveva alla domenica, tutto d’un fiato, con il contributo fondamentale della propria immaginazione.
Giusto qualche settimana fa Provenzali era stato premiato con il prestigioso premio Agnes, la salute già malandata gli ha impedito di ritirare il riconoscimento. Al suo posto si era presentato il suo direttore, Antonio Preziosi, che dopo la scomparsa del caro collega dichiara: “Le radiocronache di Alfredo Provenzali hanno raccontato agli italiani il calcio degli ultimi cinquant’anni. Senza la voce di Alfredo ci sentiremo tutti un po’ più soli. Con lui scompare un grandissimo testimone di quella straordinaria scuola di radiocronisti che hanno onorato la Rai come Ameri, Ciotti, Bortoluzzi e tanti altri ancora”. Lo stesso Provenzali, in un’intervista di qualche anno fa, diceva: “Ho commentato migliaia di partita, ognuna di queste seguita da un pubblico numeroso. La cosa più bella è che ogni ascoltatore si è costruito la sua partita, basandosi sul mio racconto”. Un altro pezzo del calcio romantico di una volta che se ne va…
rnp
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