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L’ex direttore sportivo del Lecce, Carlo Osti, potrebbe tornare nel club pugliese dopo l’arrivo di Savino Tesoro come nuovo presidente. La ventata d’aria fresca portata dall’imprenditore potrebbe convincere Osti a lavorare nuovamente con i giallorossi. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’esperto dirigente parte dalla sua esperienza con i Semeraro: “La scorsa estate, quando fu chiamato dai Semeraro, mi prospettarono, con onestà, lo scenario nel quale avrei operato. Dopo un anno di autogestione e considerata la stanchezza del patron, era quasi fisiologico attendersi il distacco della sua famiglia dal calcio. Sarò sempre grato ai Semeraro, famiglia d’altri tempi per lo stile: mi hanno offerto l’opportunità di tornare a fare il d.s. in A. Purtroppo, abbiamo mancato l’obiettivo della salvezza, lottando però sino all’ultima partita. E non è poco se ricordiamo che, alla vigilia del campionato, tanti ci ritenevano destinati alla retrocessione già dopo il girone d’andata”.
Quanto al nuovo presidente del Lecce, Osti dichiara: “Incontrerò presto i Tesoro. Savino mi ha chiesto di vederci. Ci confronteremo e se si potrà fare qualcosa insieme ne sarò più che felice. Non ho preso accordi con altri club e la categoria non conta. Conta l’entusiasmo e la dignità sul posto di lavoro. I Tesoro hanno avuto coraggio nell’investire nel calcio, in un momento di crisi profonda per l’imprenditoria italiana. E’ giusto lasciarli lavorare: il tempo sarà galantuomo”.
rnp
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