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David Di Michele non le manda a dire e attacca apertamente il Lecce, la società giallorossa risponde al ‘fuoco amico’. L’ex attaccante della Reggina, in un’intervista rilasciata ieri alla ‘Gazzetta dello Sport’, ha confidato tutta la sua amarezza per una permanenza al Lecce che si allontana sempre più: “Capisco l’incertezza societaria, dovuta a diverse contingenze, ma mi sarei aspettato almeno una chiamata anche solo per sentirmi dire: ‘aspetta, dacci tempo’; invece nulla. Evidentemente non c’è tutta questa voglia da parte loro di propormi un rinnovo. A questo punto spero di trovare una sistemazione” . Il bomber di Guidonia parla delle possibili destinazioni future e manda una stilettata a PierAndrea Semeraro: “Per ora niente di concreto, solo voci dalla Cina e dagli Emirati Arabi, mentre ho lasciato perdere l’ipotesi di giocare in Polonia con il Legia Varsavia. In ogni caso devo guardarmi intorno. Pierandrea Semeraro? Non lo sento da un anno, e non voglio neanche nominarlo visto come si è comportato con me. Questa stagione ho percepito lo stesso ingaggio di quella passata, e questa è stata una sua volontà ”.
Non si è fatta attendere la replica della società salentina affidata ad un comunicato ufficiale. Questo quanto pubblicato dal Lecce sul proprio sito ufficiale:
L’U.S. Lecce, in merito alle dichiarazioni rilasciate da David Di Michele e pubblicate in data odierna, tiene a precisare che l’opzione a favore dell’U.S. Lecce per il rinnovo del contratto 2011/12 del sopracitato giocatore ed il relativo contenuto economico, erano stati stabiliti in un documento, sottoscritto dallo stesso calciatore nell’agosto del 2010. Si ricorda, inoltre, al calciatore che l’U.S. Lecce ha, nella sostanza, raddoppiato l’importo già pattuito in quel documento. Si ritiene superflua ogni altra considerazione se non quella di tipo etico per il comportamento di chi, comunque, sino al 30 giugno p.v. è un tesserato dell’U.S. Lecce.
rnp
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