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Christian Obodo, centrocampista nigeriano di proprietà dell’Udinese, è stato rapito in patria questa mattina a Warri, sua città natale. Poco prima di entrare in chiesa, Obodo è stato fermato da un commando di malviventi, i quali lo hanno costretto a scendere dalla sua autovettura, introducendolo con la forza nella loro. Secondo le prime versioni ufficiali, a destare l’attenzione dei rapitori sarebbe stata la targa speciale (‘Obodo 5’), che compariva sulla traga dell’auto di proprietà del calciatore.
Il fratello di Obodo, avrebbe dichiarato all’Ansa che Christian sta bene, ed i rapitori hanno già avanzato una richiesta di riscatto (150mila euro) alla famiglia. Nel frattempo, sono già arrivati tantissimi attestati di stima e vicinanza, provenienti dalle società in cui Obodo ha militato,dai compagni di squadra e da mister Cosmi, il quale lo ha etichettato come un vero e proprio ‘figlio calcistico’.
rnp (fonte: sky)
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