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Dopo Angelilli, la Reggina è pronta a concludere il secondo acquisto. Vito Di Bari, difensore del Taranto, nei prossimi giorni firmerà il contratto che lo legherà agli amaranto. Lui, Dionigi e salvo clamorose sorprese anche Bremec: la colonia tarantina in riva allo Stretto si ingrossa sempre più. Pugliese classe 83’, Di Bari racconta a Rnp della sua strana estate: “Mi trovo a casa, ad Andria. Vacanze low-cost per me, visto che lo stipendio manca da mesi (ride amaro, ndr)”. Il difensore del Taranto ha girato l’Italia in lungo e in largo: dodici le squadre in cui ha militato in altrettanti anni di carriera. A Reggio Calabria per due anni potrà far riposare la valigia: “L’intesa per un contratto biennale c’è, il mio procuratore ha detto che la firma potrebbe arrivare la prossima settimana. Ritroverò Dionigi in amaranto? Questo non lo so, di sicuro il mister negli ultimi due campionato è stato decisivo per me e per il Taranto”.
Un decennio di Lega Pro interrotto solo da una breve esperienza nel campionato cadetto: “Era il 2005-2006, per sei mesi ho giocato in B con la Cremonese. Bella esperienza, non vedo l’ora di tornare nel campionato cadetto”. Piede mancino e duttilità nella fase difensiva, queste le caratteristiche di Di Bari: “Nella difesa a 3 posso giocare sul centrosinistra o in mezzo, nella difesa a 4 preferisco essere uno dei due centrali piuttosto che agire sulla fascia”. Di Bari, che si svincolerà dal Taranto il prossimo 30 giugno, ha realizzato due reti in ventitrè presenza in questo campionato. Quella in Puglia è stata la terza parentesi, dopo le esperienze in maglia rossoblu del 2007 e del 2008.
Lorenzo Vitto – rnp
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