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Epilogo emozionantissimo nel ritorno della finale play-out. Un Empoli sotto per 2 a 0 e quasi spacciato riesce negli ultimi venti minuti a ribaltare la gara e mandare all’inferno il Vicenza. La paura dura solo un tempo: squadre contratte e timorose, poche occasioni nella prima frazione che si conclude senza reti.
Paolucci si scatena in apertura di ripresa. L’attaccante del Vicenza tra il 59’ e il 66’ firma una doppietta che sa di sentenza, il doppio vantaggio sembra spostare definitivamente verso i veneti la bilancia dei play-out. Il meglio però deve ancora venire. Michelidze al 71’ riapre la gara, Tavano due minuti più tardi si procura e trasforma il rigore del 2 a 2, rete che riporta l’Empoli in serie B. Il Vicenza si riprende dallo choc e all’85’ ha l’occasione d’oro: Giani viene atterrato in area, per l’arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto va Paolucci, alla ricerca del tris personale, Dossena però gli dice di no. Negli ultimi minuti gli ospiti si riversano in massa nella metà campo avversaria, Maccarone in contropiede firma il definitivo 3 a 2. Festa grande al fischio finale per l’Empoli, salvo dopo un’incredibile rimonta. Il Vicenza scivola in Lega Pro e si mangia le mani: i veneti dopo essersi portati sul 2 a 0 hanno gettato alle ortiche la salvezza.
rnp
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