Un grande successo, marchiato Scuola Calcio Reggio Calabria, Juventus Academy e Apd Gallicese.
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Nella giornata di ieri, circa 150 ragazzi nati tra il ’97 ed il ‘2000 (categorie Esordienti e Giovanissimi), sono stati protagonisti di un raduno presso lo stadio ‘Nino Lo Presti’: per alcuni di loro, la possibilità di essere convocati dalla Juventus, per una selezione che si terrà a Torino. “In così poco tempo- commenta Gregorio Mauro, osservatore della Juve- è oggettivamente difficile stabilire con precisione chi di questi giovanissimi calciatori potrà vivere il sogno a tinte bianconere: visionare 150 ragazzi, in un arco di tempo che va dalla mattina al tardo pomeriggio, permette di fornire indicazioni poco approfondite. In ogni caso, le qualità di alcuni elementi si sono intraviste, nell’arco di una giornata che già di per sè merita tanti elogi: sono rimasti impressionato dall’organizzazione di questo evento e dall’impianto di gioco in cui si è svolto, ed invito dunque i diretti protagonisti a continuare su questa strada. Allo stesso tempo, bisogna sottolineare che il sogno deve continuare anche per chi non ce la farà : il calcio è divertimento, ed i sogni che questo sport porta con sé non devono mai avere fine, specie in una età così giovane. Quanti sono i ragazzi che potrebbero salire a Torino per un provino? Difficile dirlo con esattezza: i nomi pre-selezionati potrebbero essere al massimo una cinquantina, e fra questi uno o due potrebbero giocarsi le loro carte“.
Grande soddisfazione, nelle parole del responsabile tecnico della Scuola Calcio, Ninon Barillà . “La manifestazione organizzata– dichiara- ci riempie di soddisfazione, così come i commenti positivi arrivati dallo staff Juve. Abbiamo dato a questi ragazzi la possibilità di poter mettersi in luce agli occhi della Juventus, e questo testimonia la validità del progetto che stiamo portando avanti. Quanto stiamo facendo a Gallico, credo che debba servire da stimolo per l’intero territorio non solo in ottica presente, ma anche e soprattutto in chiave futura. In un calcio al collasso, sia dal punto di vista economico che dell’immagine, i settori giovanili rivestono un’importanza sempre più fondamentale“.
f.i.-rnp
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