Un gol di Galiano, all’8′ del primo tempo supplementare, decide la finale play-off a favore dei biancorossi
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BOCALE – REGGIO SUD 1-0 dts
Bocale (4-4-2): Leonardi; Scopelliti, Bianchi, Cogliandro, Quattrone (27’st Sgrò); Secondi, Galiano, Patrocinio, Cangeri (11’pts Barbulescu M.); Amodio, Putortì (15’st Giriolo): In panchina: Arecchio, Barbulescu A., Arcudi, Saviano. Allenatore: Casciano.
Reggio Sud (4-4-2): Saviano; Foti, Bevilacqua, Di Giacomantonio, Gullì (12’pts Neri M.); Chilà M., Morello, Bruno (5’st Vazzana), D’Ascola; Marino, Chirico. In panchina: Calarco, Chilà Gl., Saccà , Centofanti, Pino. Allenatore: Rotondo.
Arbitro: Vimercati di Cosenza (Sifonetti di Rossano; Cucumo di Cosenza).
Marcatori: 8’pst Galiano (B).
Note – 350 spettatori circa. Ammoniti: Quattrone, Bianchi, Giriolo, Leonardi (B); Morello, Gullì, Bevilacqua (RS). Espulsi: al 22’st Campolo (presidente Bocale);  all’11’pts Bevilacqua (RS) per somma di ammonizioni; all’intervallo del pts Amodio (B) e Marino (RS) per comportamento non regolamentare; al 2’sts Putortì (B., dalla panchina) e Gullì (RS, dalla panchina) per comportamento non regolamentare.
BOCALE – Adesso bisognerà stabilire se gli sforzi potranno avere un seguito di libidine e gratificazione. Il ritmo intenso e incessante del campionato di Promozione si ferma qui, l’ultimo verdetto premia il Bocale di mister Casciano, osannato e lanciato nel vortice delle speranze dai suoi ragazzi. Giusto così, perché a vincere i play-off è stata la squadra classificatasi seconda, alle spalle del Catona capolista braccato fino all’ultimo minuto dell’ultima partita della regoular season. Il campionato di Serie D, però, ha decretato finali amari per chi adesso si ritrova particella isolata in un limbo riempito di domande, tante, e di risposte, zero. Non ha la certezza, il Bocale, di poter prendere parte al prossimo campionato di Eccellenza, perché le squadre in griglia per il prossimo campionato ci sono già , e solo in caso di forfait si libererebbe un posto buono.
Ad ora, però, è tempo di festeggiare un successo delicatissimo, ottenuto contro un ReggioSud a cui vanno fatti gli onori di guerra. La squadra di Rotondo esce sconfitta sul campo al termine di una partita logorante sul piano fisico (120 minuti e passa a margine di un campionato pesante non sono certo una passeggiata) e sul piano mentale, dominata dalla consapevolezza di dover rincorrere la vittoria prima ancora del fischio di inizio.
La partita regala un tempo ciascuno alle due pretendenti. Nessuno, però, riesce a prendere di infilata i diretti avversari: vuoi per la tensione, vuoi perché i difensori, rispetto a quanto visto quest’anno in tutte le squadre, hanno fatto davvero un altro mestiere. Al 9′ Putortì si mangia le mani e si rosicchia parte dell’avambraccio per non essere arrivato di un soffio al contatto testa-pallone a un metro dall porta. Stessa storia per Cangeri, che salta tre avversari come uno slalomista in Val D’Isere, ma conclude di un soffio alto. Putortì di nuovo protagonista alla mezz’ora, quando si telecomanda la palla sul piede, aggiusta con l’interno, ma conclude a San Gregorio. Il monologo è tutto delle “furie rosse” di Casciano: Cangeri cerca di sorprendere Saviano con un tiro morbido, ma la palla finisce alta di pochissimo.
La ripresa deve assumere contorni diversi, per il Reggio Sud, altrimenti si rischia seriamente di imbarcare rosso da ogni dove. L’arbitro fischia l’inizio del secondo tempo, e nel riquadrino dello stop and go si vede Vazzana riscaldarsi con insistenza. Non al meglio della forma e dato tra gli indisponibili, il tutto fare di Rotondo entra in campo, cambiando volto ai suoi. Con le squadre più lunghe, il cambio di passo del jolly gialloblù si rivela decisivo. Gli spazi, infatti, diventano facilmente aggredibili, e la cronaca della partita ne risente in maniera sensibile. La prima occasione la costruisce proprio Vazzana, che però sciupa da buona posizione. Al 20′, su una rischiesta del Bocale di rigore (trattenuta su Cangeri), si scatena il feroce contropiede ospite: cambio di passo con gli avversari sbilanciatissimi, ma Marino a tu per tu con Leonardi scaraventa il pallone sui giardini di Marte. Il Bocale si rifà vivo dalle parti di Bevilacqua e soci solo alla mezz’ora, quando Secondi chiama alla risposta Saviano da posizione defilatissima. L’attaccante argentino si ripete poco dopo, ma la sua girata è debole. Al 32′ D’Ascola si divora il gol del possibile sorpasso. Il “Grillo” si sdraia sul sintetico del Campoli, e in un attimo vede ripassarsi davanti agli occhi tutti i fotogrammi di questa stagione, in un briefing crudele e freddo. La ripresa finisce qui. Si va ai supplementari.
La stanchezza comincia a farsi sentire, e le due squadre cercano di non sbilanciarsi: nel calcio, sempre meglio non prenderle. Ma all’ottavo Galiano si inventa lo spunto giusto per colpire: il centrocampista chiama alla combinazione Cangeri, si fa venti metri palla al piede e scarica un destro là dove Saviano non può arrivarci neanche con le manone del football americano. Il gol è una flebo di adrenalina per il Bocale, che adesso vede concretizzarsi il successo. Il drappo rosso cala, invece, sugli ospiti: Bevilacqua si becca il secondo giallo per un fallo di frustazione. All’intervallo (mini) si surriscaldano gli animi, e Amodio e Marino sono costretti a lasciare il campo per qualche parola di troppo scambiatasi all’altezza del centrocampo. Dalla panchina, poi, sono costretti a lasciare il campo anche Gullì e Putortì, protagonisti di uno scontro verbale acceso. La partita, di fatto, si spegne qui. L’ultima azione la impacchettano D’Ascola e Leonardi: il primo calcia a rete, il secondo devia a lato.
A entrambe le squadre, resta la consapevolezza e il merito di aver reso spettacolare la corsa al vertice fino agli ultimi istanti del campionato. In Serie D trionfa l’Hinterreggio; in Promozione le prime tre squadre sono della provincia; in Prima Categoria abbiamo assistito al dominio della Virtus Villese, mentre in Seconda il Villa San Giuseppe è riuscito a vincere i play-off. La certezza resta: c’è più gusto a essere reggini.
Francesco Mansueto – Reggionelpallone.it
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