Reggina, Emerson: “Abbiamo il dovere di chiudere bene”

{source}
<object width=”550″ height=”120″ data=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” type=”application/x-shockwave-flash”> <param name=”src” value=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” /> <param name=”wmode” value=”transparent” /> <param name=”base” value=”/” /> <param name=”name” value=”banner_frascati.swf” /> </object> </p>
{/source}

Anche lui, un pò come tutta la squadra, sembra essersi completamente perso per strada. Nonostante un girone di ritorno molto deludente, Emerson Ramos Borges promette impegno e responsabilità in vista della sfida col Sassuolo dell’ex Missiroli. Di seguito, l’intervista rilasciata dal difensore brasiliano a regginacalcio.com.

Un sinistro da 35 metri, violento e preciso, aveva indirizzato a favore degli amaranto la gara di andata. Era stato Emerson, infatti, a portare avanti la Reggina contro il Sassuolo lo scorso dicembre: poi arrivò il rigore di Sansone a pareggiare i conti, non bastò il suo capolavoro, certamente una delle reti più belle dell’intero campionato. “Ricordo ancora con rammarico quella partita: meritavamo di vincere eppure arrivò solo un pari. Peccato perchè nonostante una prestazione importante non riuscimmo a strappare quei tre punti che sono certo avrebbero avuto un peso specifico di assoluto rilievo per il prosieguo della stagione. Dimostrammo, però, di essere al loro livello e veder che adesso stanno giocando per la A non fa che aumentare il nostro rammarico“.

Giocò quella partita con la fascia da capitano stretta al braccio, vestiva ancora l’amaranto: è inevitabile, dunque, un riferimento al grande ex dell’incontro, Simone Missiroli, oggi lanciato alla rincorsa della A con il suo Sassuolo. “Un ragazzo spettacolare che ho avuto la fortuna di conoscere ed avere come compagno di squadra. Un giocatore, poi, eccezionale, capace di far la differenza a maggior ragione in questa categoria. Missi è strepitoso ed ancora non ha fatto vedere a pieno il suo potenziale, gli auguro tutte le migliori fortune“.

Arriva il caldo e la stagione volge al termine. Nessun alibi, però, precisa il centrale brasiliano. “Anche quando mancano obiettivi concreti sotto il profilo della graduatoria, un professionista deve trovare le motivazioni per offrire sempre la migliore performance possibile. E’ nostro dovere, verso noi stessi, verso i tifosi, verso il club. Quotidianamente la gente ci ricorda la responsabilità che abbiamo vestendo questa maglia, a maggior ragione in una realtà profondamente impegnata nel sociale, a sostegno del proprio territorio come la Reggina che a mio avviso è davvero un esempio per tutti sotto questo aspetto“. Domani, peraltro, Emerson e compagni saranno presenti alla scuola media D. Alighieri di Catona per la consegna dei lavori relativi al progetto Impara Gioca Crea. “Sarà un vero piacere inaugurare questo campetto, un’opera davvero importante realizzata dalla Reggina che testimonia ancora una volta quanto questa società, aldilà del risultato sportivo, sia sempre presente al centro della vita della propria città garantendo un sostegno insostituibile“.

 

rnp (tratto da regginacalcio,com)