{source}
<object width=”550″ height=”120″ data=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” type=”application/x-shockwave-flash”> <param name=”src” value=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” /> <param name=”wmode” value=”transparent” /> <param name=”base” value=”/” /> <param name=”name” value=”banner_frascati.swf” /> </object> </p>
{/source}
Impossibile dimenticare. Stasera Pescara e Livorno si ritrovano in una sfida durata appena 30’, mezz’ora fatale al povero Morosini.
QUI PESCARA – Entusiasmo irrefrenabile. Pescara subodora il ritorno in A, Zeman però predica calma. Per ottenere già oggi la certezza matematica della promozione gli abruzzesi devono riuscire nell’impresa di realizzare tre reti, senza subirne , nei 60 minuti ancora da giocare, sperando inoltre che il Sassuolo non espugni l’Olimpico di Torino. Il tecnico boemo dà fiducia al solito undici, una sola variazione: Romagnoli, ammonito nella prima parte di gara, potrebbe lasciare il posto a Brosco. Tra i pali torna Anania, Ragni si accomoda nuovamente in panchina.
Â
QUI LIVORNO – Vincere per il Moro e per avvicinarsi alla salvezza. Il Livorno torna all’Adriatico forte del bonus in tasca, di fronte però una squadra capace di segnare a raffica. Perotti non si fida di Immobile e soci, e tiene in guardia i suoi, uscire con i tre punti dall’Adriatico è di vitale importanza per gli amaranto. Il tecnico dei toscani deve rinunciare a Pieri, Dell’Agnello e Belinghieri (a segno nella prima gara), probabile un 4-4-2 con la coppia Dionisi-Paulinho davanti. Dubbio sugli esterni: Siligari, Remedi e Schiattarella in ballottaggio per due maglie.
PROBABILI FORMAZIONI
Pescara (4-3-3): Anania, Balzano, Brosco, Capuano, Bocchetti; Nielsen, Verratti, Cascione; Sansovini, Immobile, Insigne. All. Zeman.
Livorno (4-4-2): Bardi, Salviato, Knezevic, Bernardini, Lambrughi; Siligardi, Luci, Filkor, Remedi; Dionisi, Paulihno. All. Perotti.
rnp
Commenti