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Sabato scorso, presso l’Hilton Rome Airport di Fiumicino, sono state conferite dal presidente della FIGC, Giancarlo Abete, dal presidente della LND, Carlo Tavecchio, e dal presidente del Settore Giovanile Scolastico, Gianni Rivera, le Benemerenze della Lega Nazionale Dilettanti. Alla cerimonia hanno partecipato anche il presidente della Divisione Calcio a Cinque, Fabrizio Tonelli e il consigliere Nino Crapulli.
Il prestigioso riconoscimento è andato al reggino Giuseppe Plutino, pioniere del calcio a 5 calabrese nonché presidente del Reggio Calcio a 5 nella stagione 1991-1992, anno in cui per la prima volta un club reggino approda in serie B battendo nella finale di Agnano il Bonefro Campobasso. A premiare l’appassionato dirigente calabrese, per i suoi 20 anni consecutivi di militanza nei campionati di calcio a 5, dalla serie C alla serie A, il presidente della FIGC Giancarlo Abete (nella foto con Plutino e il presidente della LND Tavecchio). “Un premio che mi inorgoglisce – dice Plutino – per i sacrifici e la passione che riesce a trasmettermi questa disciplina sportiva. Quest’anno, purtroppo, con la Fata Morgana siamo retrocessi in serie C dopo aver perso la finale playout, ma abbiamo presentato domanda di ripescaggio e speriamo di poter essere ai nastri di partenza nella categoria appena abbandonata. Nel caso non dovesse essere accolta la richiesta, siamo pronti ad attrezzare un organico competitivo per cercare di ritornare subito in serie B”.
Lorenzo Vitto -rnp
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