{source}
{/source}
GRANATA DI RABBIA – Il Torino vince tre partite in una. La squadra di Ventura reagisce alla sentenza della Corte Federale e ad un arbitraggio discutibile, superando per 2 a 1 un Crotone mai domo. I granata si riprendono la vetta solitaria, la vittoria sui pitagorici vale come una dichiarazione d’intenti. Il Verona s’inceppa. La squadra di Mandorlini sbatte sul muro eretto dall’Empoli, il mezzo passo falso costa la piazza d’onore. Blitz vittorioso del Sassuolo, impegnato a Brescia. Pea ritrova, almeno in parte, la squadra brillante d’inizio stagione. Per le rondinelle è ufficiale la seconda crisi di questo campionato: la prima portò a una serie di sconfitte e l’esonero di Scienza, Calori fa gli scongiuri. Il Pescara non è… Immobile. La squadra di Zeman dimostra che non deve per forza affidarsi al capocannoniere: Insigne e Sansovini stendono il Gubbio, il successo riporta gli abruzzesi al secondo posto.Â
PRIMAVERA BLUCERCHIATA – Il Varese non molla l’ultimo vagone play-off. I lombardi superano di misura il Cittadella e mantengono il punto di vantaggio sulla Samp. Sempre più agguerriti i blucerchiati: Eder giustizia il Bari con una doppietta, Iachini si bea di una difesa che da qualche settimana è imperforabile o quasi. Il Padova si fa male da solo: i veneti a Grosseto vanno sul 2 a 0 ma si fanno raggiungere da un doppio Sforzini. La pillola è meno amara solo grazie alla sentenza della Corte Federale che ha restituito tre punti alla squadra di Dal Canto. Reggina ancora salvata da un super Belardi. Il portiere amaranto para il secondo rigore in sette giorni, la squadra amaranto, passata la paura, non ricambia la cortesia all’Albinoleffe e vince dal dischetto. Breda, in due partite e mezzo, ha raccolto sei punti e assestato una difesa che imbarcava continuamente acqua. Â
COLPO GROSSO – L’Ascoli si avvicina all’ennesimo miracolo. Con un gol per tempo i marchigiani mettono in cassaforte lo scontro diretto con il Livorno, Silva già pregusta lo champagne. Per i toscani secondo stop consecutivo: ci sarà da lottare sino all’ultima giornata per ottenere la salvezza. Il Modena prosegue la corsa inarrestabile nata con il Bergodi-bis. I canarini superano agevolmente la Juve Stabia e festeggiano la salvezza, per le vespe si allontana il treno play-off. Colpaccio della Nocerina: la squadra di Auteri passa a Vicenza, agganciando i veneti a quota 34. Ennesimo ribaltone in casa biancorossa: via Beghetto, torna Cagni. Basterà l’esperienza del nostromo per portare la barca in salvo?
Pasquale Romano – rnp
Commenti