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Attimi lunghi ad azzerare il ritmo di ogni impulso frenetico, scandito dai minuti di recupero, interminabili, dal San Vito di Cosenza. I lupi della Sila battono una punizione, se ne incarica Romano. Nulla di fatto. L’arbitro fischia la fine. Il ruggito lo si sente dalla pancia del Comunale di Ravagnese. Il Cosenza ha pareggiato 3 a 3 con il Sant’antonio Abate. Game-over per i rossoblù, nulla di fatto. Nonostante la sconfitta subita contro la Nissa, l’Hinterreggio di Gaetano Di Maria raggiunge un risultato storico, non solo per i colori biancazzurri, quanto per l’intera città .
Sembrava essere arrivata la beffa, per Franceschini e compagni. Sotto di due gol con una squadra che non vinceva da una vita, in nove uomini. Sembrava rinviata la festa, ma è solo questione di frenetici minuti. In cinque primi Vitale realizza una doppietta al San Vito, pareggiando i conti con il Cosenza. E’ il 3 a 3 che porta in trionfo una squadra che non ha smesso di crederci. Fino alla fine. Complimenti all’intera società , dal presidente Pellicanò al dg Rappoccio. Complimenti allo staff tecnico, con in primis il mister Di Maria. Complimenti ai giocatori, per la costanza e l’attaccamento dimostrati in una stagione addirittura sfortunata sul profilo degli infortuni. Complimenti, REGGIO CALABRIA VI RINGRAZIA: E’ LEGA PRO!
f.m. – rnp
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