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La sconfitta di Torino ha annacquato la felicità dell’esordio vittorioso a Nocera. Breda riparte dalle note positive e si concentra sull’Albinoleffe, gara che può rilanciare (o cancellare) le speranze play-off. Puntare tutto sulle maggiori motivazioni, questa la chiave per la vittoria che il tecnico amaranto indica nella conferenza stampa pre-partita.
CONTROPIEDE? NO – “Non giochiamo solo con le ripartenze, possiamo anche imporre il nostro gioco. Domani proveremo a fare la partita, in passato è successo altre volte. Certe volte riusciamo a farlo con una discreta qualità di gioco, in altre occasioni meno. Questo però non significa che conosciamo un solo modo per colpire gli avversari”.
NESSUN REGALO – “Non ci sono partite scontate, basta vedere il Novara o il Cesena. Giocare con la mente sgombra, senza l’assillo del risultato, ha i suoi vantaggi. Domani però le nostre motivazioni dovranno essere superiori alle loro. La fame di vittorie, la voglia di ottenere il massimo da questo finale di campionato, dovrà condurci al successo”.
ATTACCO PERICOLOSO – “L’Albinoleffe in quasi tutte le gare riesce a creare diversi pericoli agli avversari. Il punto di forza dei bergamaschi si racchiude dalla metà campo in su, in difesa invece hanno qualche problema. Dovremo fare attenzione in fase difensiva, a Nocera e Torino la squadra si è comportata ottimamente sotto questo punto di vista”.
TUTTI A POSTO – “Indisponibili? Nessuno, per la gara con l’Albinoleffe solo gli squalificati sono out. Nicolas Viola ancora fuori? Non lo so, vedremo. Nelle ultime due partite ho preferito avere un mediano più di quantità come Rizzo, non è detto che sarà sempre cosi”.
METAMORFOSI – “Difesa a 4? Io dico invece che continuiamo a difendere a 3. In alcuni frangenti di gara gli esterni possono scendere o salire, ma di base prediligo uno schieramento a 3 nel reparto difensivo. In attacco cambio spesso perché chiedo freschezza e vivacità. In quel ruolo bisogna dare tutto, per questo motivo è più facile che mischi le carte”.
CORSA PLAY-OFF – “Dobbiamo pensare solo a noi stessi. E’ presto per fare certi discorsi, magari le ultime giornate vedremo quali posizioni potremo raggiungere, adesso invece serve la massima concentrazione per ottenere il massimo dal finale di stagione.”
Pasquale Romano – rnp
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