Nulla da fare per la Gallicese, che a dispetto di un buon primo tempo, nella ripresa ha ceduto alla capolista
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Catona, pagando anche la differenza di motivazioni. Per i ragazzi di mister Barillà , accolto dal suo vecchio club all’insegna del rispetto e della riconoscenza, si tratta di una sconfitta completamente indolore, visto che anche la matematica dice che i biancorossi sono salvi. Di sicuro, per Penna e compagni il Catona è diventato una vera e propria bestia nera: dopo l’umiliante sconfitta per 7-0 in coppa Italia, anche in campionato il derby ha sempre sorriso ai biancazzurri, i quali all’andata avevano espugnato in rimonta il Lo Presti, col punteggio di 1-2.
La sfida in programma fra tre giorni, contro il Montepaone, può essere dunque considerata una passerella e nulla più. Manca comunque una gara da disputare, che tuttavia non desta alcuna preoccupazione. La posta in palio conterà solo per gli ospiti, che se dovessero venire scavalcati in quint’ultima posizione dalla Mamer, rischierebbero di disputare i playout contro la Pro Catanzaro. Per la società reggina invece, tra poco sarà tempo di pensare alla prossima stagione: come ha detto a fine partita il tecnico, che quasi certamente verrà confermato, l’obiettivo sarà quello di divere un 2012-2013 da protagonisti, lontano dalle zone calde…
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Daniela Marino – reggionelpallone.it
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