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Dalla serie B alla Terza Categoria: per continuare a dire la vostra, scriveteci all’indirizzo redazione@reggionelpallone.it. Tutte le email, riguardanti sia la Reggina che i dilettanti, saranno pubblicate, accompagnate dai commenti della redazione. Aspettiamo le vostre domande e le vostre opinioni!
Buongiorno e buona Reggina a tutti. E adesso cosa dovremmo dire? Sicuramente le solite frasi che si dicono dall’inizio dell’anno: squadra senza continuità , si e rivista la Reggina di Breda difesa e contropiede, ma se non avessimo vinto senza Viola in campo staremmo qua a criticarlo come abbiamo fatto all’inizio, quando abbiamo letto la formazione poi è successo che abbiamo vinto e Nicolas Viola è passato in secondo piano. A questo punto non avendo più niente da perdere e avendo raggiunto la selvezza andiamo a Torino spregiudicati, poi vediamo… Rocco da Carpi
Caro signor Rocco, quando un allenatore fa delle scelte, si sottopone al classico ‘bivio’. Se la Reggina a Nocera avesse continuato a giocare come ha fatto nella prima mezz’ora, e se il risultato non fosse stato quello splendido 0-4 finale, tutti avremmo puntato l’indice contro la scelta di privarsi di un elemento di qualità come Nicolas Viola. Le cose per fortuna sono andate diversamente, e quindi l’esclusione di Nicolas, come sottolinea giustamente lei, è passata in secondo piano. E’ la legge del calcio, sono i rischi che si accolla chi deve decidere…
Ormai è ufficiale, questa sqadra è di una più imprevedibilità cronica. Quando ormai sembra tutto finito ecco la prestazione che non ti aspetti in un campo tra l’altro ostico per tradizione. Forse sarà troppo tardi ma almeno abbiamo riempito di significato le ultime giornate di campionato. Nello specifico grande prova di Barillà e Belardi ( ah se lo avessimo avuto dall’inizio del campionato ). La Nocerina comunque è sembrata poca cosa e difficilmente giocando così riuscirà a salvarsi . Alfredo
Siamo perfettamente d’accordo sulla sua analisi, alla quale c’è poco da aggiungere. Speriamo che anche oggi pomeriggio si verifichi un qualcosa di imprevedibile…
Egregio direttore. Leggo con interesse e rispetto, l`opinione dei nostri tifosi, Io per natura non sono incline a fare i conti in tasca a nessuno e odio i debiti, pero` tutti c`i siamo resi conto delle vicissitudini finanziarie che la societa ha attraversato ultimamente. La gestione Martino-Novellino, non credo sia esente di colpe, ma chi si è addossato la responsabilità `? Il presidente Foti, come e` giusto che sia. Io credo fermamente nell`attaccamento del presidente verso la Reggina, e` nella sua abilita`di gestire con onore questa società , e chissa` con un po` di fortuna anche riportarci all`Olimpo. Io andavo a vedere la Reggina quando giocava in Iv serie o serie C, figuriamoci se non vado ora che e` in B, alla faccia dei poltroni incollati alla televisione, ad ascoltare l`opinione propinata dal bilioso o dal guru di turno. Paolo Caccamo.
Egregio signor Caccamo, sono certo di avere qualche anno meno di le, ma le assicuro che anche io ho visto i campi polverosi della C, e questa squadra l’ho sempre seguita anche nei momenti più bui. Nessuno mette in dubbio l’attaccamento di Foti alla Reggina, nè le sue grandissime qualità in sede di gestione. Quest’anno però, siamo convinti che alla voce ‘programmazione tecnica’ si sia fatta un pò troppa confusione, e sottolineare ciò è un nostro diritto, ma soprattutto un nostro dovere… Ferdinando Ielasi
Ma le mancate convocazioni di Bonazzoli e Cosenza per Torino, non vi sanno tanto di punizione da parte di Breda? Visto che entrambi non lo volevano! Andrea
Che Breda avesse avuto qualche problema con più di un elemento della squadra, ormai non è più un segreto. Per quanto riguarda l’assenza di Bonazzoli è stato detto che si tratta di un problema fisico, e noi ci atteniamo, almeno per il momento, alla versione ufficiale. In merito a Cosenza invece, si può parlare tranquillamente di scelta tecnica. Parlando con sincerità , è giusto dire che la sua stessa domanda ce la siamo fatta un pò tutti…
E meno male che Gregucci era meglio di Breda!! E voi che lo difendevate pure…Adesso a Torino per sognare, io ci credo! Bruno F.
Noi non abbiamo mai fatto paragoni Gregucci-Breda. Di sicuro, pensavamo e continuiamo a pensare che Gregucci abbia pagato ben oltre le sue colpe. Detto questo, non possiamo che essere felicissimi per il ‘ritorno col botto’ di Breda.
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