Catona-Gallicese 2-0, tabellino e commento

Spanti e Laurendi decidono il derby. Tra quattro giorni, a Davoli, i biancazzurri si giocheranno l’Eccellenza

 

 

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CATONA.GALLICESE 2-0

Catona (4-4-1-1): Dominici sv, Triulcio G. 6.5 (35’st Caridi sv), Laurendi 7, Tripodi 6.5, Tedesco 6.5, Fornello A. 6.5, Cullari 6.5, Musumeci 7, Fontana 6.5 (15’st Napoli sv), Catalano 7, Spanti 7.5. In panchina: Ienuso, Ficara, Fornello P., De Marco, Bonadio. Allenatore: Barillà A. 6.5.

Gallicese (4-4-2): La Ruffa 6, Nocera C. 6.5, Penna 6, Marra 6, Caricato 6, Marcianò G. 6.5, Facciolo 5.5 (19’ st D’Andrea sv), Libri 6, Spanò 5 (5’st Nocera A. 6), Zumardize 5.5, Santacaterina 6 (15’st Assumma sv). In panchina: Ebanista, Iofrida, Marcianò, Caccamo. Allenatore: Barillà G. 6.5

Arbitro: Santoro G. di Paola (Vilardi e Sciammanelli di Paola).

Marcatori: 3’st Spanti; 20’st Laurendi.

Note- Spettatori 250 circa. Angoli: 3-0. Recupero: 0’pt; 0’st.

VILLA SAN GIOVANNI – Il derby  tra Catona e Gallicese è anticipato dall’emozione e dai ricordi, sia da una parte che dall’altra: prima del calcio d’inizio infatti,  sono stati premiati, come riconoscimento alla loro carriera, Giuseppe Barillà, Michele Cotroneo e Giuseppe Calabrò. Venendo al match, vittoria doveva essere è vittoria è stata per il Catona, che tuttavia sarà chiamato ad un ultimo sforzo: vincere a Davoli, tra meno di quattro giorni, significherà  raggiungere questa tanto agognata Eccellenza,  in un campionato che tra continui avvicendamenti in vetta e fatalità, non ne vuole proprio sapere di concludersi. La gara, ha visto le due formazioni in totale parità nei primi 45 minuti, sia nel risultato sia dal punto di vista del gioco espresso in campo. Grande merito va alla Gallicese, che è riuscita molto bene a tenere testa ai cugini biancoazzurri. La cronaca inizia al 9’, quando Fontana, dopo avere ricevuto palla da Catalano, spara maldestramente sul fondo dal limite dell’area. La gara,  pur vivendo su un ritmo piuttosto intenso, non fa registrare  occasioni degne di nota, e così bisogna attendere il 26’ per vedere un’azione pericolosa, ancora da parte dei padroni di casa: Fontana, ancora lui, fallisce da pochi passi la rete del vantaggio,  dopo un ottimo suggerimento di Cullari.

Nella ripresa, la capolista entra in campo con un piglio diverso rispetto al primo tempo,  e dopo 3 minuti passa a condurre grazie a Spanti. Il piccolo furetto biancoazzurro si fa trovare pronto sulla palla messa in mezzo da Cullari,  mandando alle spalle dell’incolpevole La Ruffa.  Subito dopo Fontana ha sui piedi un’altra ottima chance, ma la punta biancazzurra si fa ipnotizzare dall’uscita del portiere ospite, sparando addosso a quest’ultimo.  Al 20’, il gol che chiude praticamente i giochi:  Laurendi, salito in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dalla destra, stacca più in alto di tutti e deposita in fondo alla rete.

Il primo caldo inizia a farsi a sentire tea i 22 in campo,  e così il derby si trascina via fino al termine, senza ulteriori sussulti. Il Catona attende con ansia il proprio destino, la Gallicese può programmare sin da ora il prossimo campionato di Promozione.

Antonino De Luca-reggionelpallone.it