{source}
<object width=”550″ height=”120″ data=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” type=”application/x-shockwave-flash”> <param name=”src” value=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” /> <param name=”wmode” value=”transparent” /> <param name=”base” value=”/” /> <param name=”name” value=”banner_frascati.swf” /> </object> </p>
{/source}
Gioco-forza, devi guardare avanti anche se alla voce punti fai un ’18’ che mette i brividi, anche se sei già retorcesso, anche se sai che, da qui alla fine, anche con il massimo dell’impegno, hai grosse possibilità di perderle entrambe. L’Interpiana giocherà oggi, un solo giorno di riposo dopo la partita di domenica contro l’Hinterreggio. L’vversario è il lanciatissimo Palazzolo, che ha ripreso a vedere i play-off dopo la vittoria con l’Adrano.
Domani, tutte le altre sfide. L‘Hinterreggio è atteso dalla trasferta in terra campana contro la Nuvla, e la due giorni di pausa non ha regalato belle notizie, anzi: Crucitti si è fatto male, e non potrà essere a disposizione per questo finale di stagione. Il Cosenza è atteso dal secondo difficilissimo impegno: dopo il Licata, infatti, Mosciaro e compagni se la vedranno con la Battipagliese, formazione dal dente avvelenato dopo il pari sfumato al fotofinish contro il Messina. Messina che se la vedrà con il Sant’Antonio Abate, con il chiaro intento di ricalcare le orme della sfida di andata, quando i peloritani si imposero con due reti di scarto.
L’Adrano, se davvero vuole coltivare sogni di gloria, deve riprendere a vincere, cosa che non accade dal 25 Marzo, quando gli etnei si imposero sulla Gelbison. Ghiotta occasione domani, contro il Marsala, la ‘sfida biancazzurra’ per il colore delle casacche di entrambe le compagini siciliane. Il Licata vuole, invece, vendicarsi della Valle Grecanica, che all’andata liquidò la pratica gialloblù con addirittura quattro gol di scarto. La situazione è precaria per entrambe le squadre, che se vogliono raggiungere i play-off da un lato, e i play-out dall’altro, devono vincere per forza.
Tra Noto e Sambiase è quasi assicurato il pari: entrambe le squadre sono appaiate e 41 punti, tre dalla zona play-out. Un “vogliamoci bene” è pronosticabile anche tra Acri e Gelbison, che distano pochissimi punti dalla salvezza matematica. Più difficile , invece, individuare il finale di Nissa-Acireale. Una sconfitta farebbe crollare i precari castelli di carte di entrambe le squadre: si salvi chi può.
Francesco Mansueto – Reggionelpallone.it
Â
Â
Commenti