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Nemmeno un mese fa si giocava il primo tempo di Torino-Reggina: la zuccata di Glik, poi il diluvio. Domani si va in scena per la seconda parte, gli amaranto nel frattempo hanno cambiato guida tecnica. Toccherà a Breda riprendere una partita che può rappresentare il bivio di una stagione. Di fronte la prima della classifica, forte anche dell’1 a 0: tutto in salita, ma il tecnico amaranto non vuole saperne di gite fuoriporta.
CAMBIAMENTI- “Domani proporrò qualche alternativa, devo considerare i tre impegni ravvicinati. Lo stesso credo farà Ventura: il tecnico granata potrebbe cambiare vestito tattico alla sua squadra, considerato il vantaggio di una rete. Anche al ‘Granillo’ Ventura fece qualche modifica che mi sorprese, vedremo cosa proporrà domani”.
NIENTE DA PERDERE – “Subito all’attacco? Non credo sia il giusto atteggiamento. Abbiamo 45 minuti per provare a ribaltare il risultato: possono essere pochi o tanti, dipende da come interpreteremo la gara. Il Torino quando è in vantaggio, sa chiudersi bene, lascia pochissimi spazi. Questa sarà la differenza principale rispetto a Nocera: dobbiamo riuscire a colpire anche se davanti troveremo un muro. Giochiamo in trasferta contro la squadra più forte della B e partiamo da 1 a 0 per loro: non abbiamo nulla da perdere”.
SENZA CAPITANO – “Bonazzoli non sarà convocato, purtroppo non si è mai allenato con noi. Adejo e Cosenza ci saranno, sceglierò con calma chi schierare. In attacco voglio che nessuno si senta titolare inamovibile, sceglierò di volta in volta i giocatori più freschi. Entriamo nel periodo più caldo del campionato, la vivacità in fase offensiva è determinante”.
SCELTE TECNICHE – “Nicolas Viola fuori? E’ una scelta tecnica, tranne Bonazzoli chi non gioca è per mia decisione. Colombo interno è un’idea riproponibile, in questo momento voglio giocatori bravi negli inserimenti, lui a Nocera ha interpretato bene il ruolo”.
L’UOMO PART-TIME – “Ceravolo segna sempre quando entra dalla panchina? Può essere una sua caratteristica, non so però se gli fa piacere (ride, ndr). E’ arrivato in doppia cifra, può incrementare il suo bottino: mi reputo soddisfatto del suo rendimento anche quando parte dal 1’”.
REGGINA DOVE SEI? – “Per la corsa play-off le cose non cambiano, rimango fedele a quanto detto una settimana fa. Dobbiamo concentrarci esclusivamente sul finale di campionato, raccogliere più punti possibile, poi faremo i conti. Il mio obiettivo è quello di ritrovare la Reggina dei primi mesi: avevamo il secondo attacco della B (posizione mantenuta tutt’ora, ndr), giocavamo bene e anche la classifica sorrideva. Quella è la squadra che voglio rivedere in questo scorcio finale di stagione”.
Pasquale Romano – rnp
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