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E’ ricominciato oggi il corso Breda alla guida della Reggina. Primo allenamento settimanale, di certo non gravoso sul piano della dispendiosità fisica. Molta tattica e possesso palla, la parte atletica, quasi sicuramente, verrà curata domani. Assente – con tutta probabilità ha lavorato in palestra – capitan Bonazzoli. Mister Breda e il suo staff, Saffioti e Genovese, hanno potuto contare su 24 effettivi, di cui tre portieri. Hanno corso a bordocampo anche Louzada e Cianci, due elementi della Primavera. Belardi ha abbandonato il centro sportivo con qualche minuto di anticipo rispetto ai compagni. Nota lieta, invece, è rapresentata da Adejo: il difensore ha lavorato per intero col gruppo, prendendo parte anche alle partitelle e agli esercizi “a due tocchi”.
Scesi in campo cinque-dieci minuti dopo le 15, gli amaranto hanno dapprima riscaldato i muscoli con corsetta sparsa, salvo poi dedicarsi per intero alla seduta col pallone. Posizionati due paletti per fare una porta, e diviso in due il gruppo, mister Breda ha ordinato una partitella a due tocchi, molto confusa per le ristrette dimensioni dello spazio giocabile. A margine, si è passati al lavoro dai laterali. Palla sull’out, là dove Rizzo prima e Ragusa poi avevano il compito di convergere verso il centro dell’area. In questo esercizio, il mediano – Montiel -, scendeva fino a ridosso dei sedici metri, per raccogliere eventuali deviazioni e poter così calciare in porta. La seduta si è conclusa con una partitella. L’unica indicazione degna di nota è stata l’utilizzo della difesa a quattro.
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Francesco Mansueto – Reggionelpallone.it
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