Reggina, la seduta odierna: test in famiglia, Viola e Bonazzoli mattatori

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Dieci reti e qualche richiamo di troppo: questo il ‘bottino’ odierno della Reggina al termine del test in famiglia con una formazione mista Allievi-Primavera. Dopo il consueto riscaldamento, Gregucci ha dato il via alle danze, schierando i suoi con il 3-5-2. Questo l’undici iniziale: Belardi, Freddi, Angella, Marino; Ragusa, Armellino, De Rose, Barillà, Rizzato; Ceravolo, A.Viola.  A rinforzare il centrocampo dei baby amaranto Montiel, posizionato sulla trequarti, dietro il centravanti Basso. Prima rete messa a segno da Alessio Viola su invito di Ragusa, tap-in dello stesso attaccante per il 2 a 0. Da segnalare diversi interventi prodigiosi di Zandrini, bravo ad opporsi su Ceravolo e Armellino. Tris di Angella su corner calciato da Barillà, a questo punto entra in scena Angelo Gregucci. Il tecnico amaranto interrompe il gioco e striglia ripetutamente i suoi, servendosi come spesso capita di frasi colorite: motivo dei richiami il poco movimento e uno scarso impegno. A chiudere la prima frazione, il personale tris di Viola (dopo una bella azione personale) e il 5 a 0 di Ceravolo, bravo a superare in allungo Zandrini e depositare a porta vuota.

Nella seconda frazione Gregucci rivolta la squadra come un calzino, senza modificare il 3-5-2 di base. Questo l’undici della ripresa: Leone, D’Alessandro, Cosenza, Emerson; Melara, Castiglia, N.Viola, Rizzo, Colombo; Bonazzoli, Campagnacci. La squalifica di Emerson induce il tecnico amaranto a provare Cosenza quale centrale difensivo, Montiel anche nella seconda frazione rimane con la formazione Allievi. La coppia d’attacco arrotonda il risultato (tripletta Bonazzoli, rete del 7 a 0 per Campagnacci), prima del definitivo 10 a 0 firmato Colombo. Qualche piccolo problema per Emerson, in grado comunque di terminare la partitella in famiglia. Da domani, prevedibilmente, la Reggina tornerà ad allenarsi a porte chiuse, il derby si avvicina. Per Gregucci soprattutto due dubbi: da scegliere l’escluso in difesa tra Cosenza, Angella, Freddi e Marino. In mezzo al campo incertezza su chi affiancherà Viola e Barillà. 

 

Pasquale Romano – rnp